Nessuna traccia di Sabrina Beccalli nella vasca agricola che è stata svuotata dai liquami nel corso delle indagini sulla scomparsa della donna di Crema, per cui è in custodia cautelare carcere l’amico Alessandro Pasini, con l’accusa di omicidio e distruzione del cadavere.
Le indagini dei carabinieri di Cremona, coordinate dal pm Lisa Saccaro, proseguiranno nell’area, ricca di rogge e canali, della zona di Crema in cui è stata ritrovata l’auto carbonizzata della vittima.
Nei prossimi giorni sono attesi i risultati dei rilievi del Ris nell’abitazione della ex fidanzata di Pasini, dove il gip di Cremona, Giulia Masci, ritiene “maggiormente verosimile” che l’uomo “abbia posto in essere un atto violento” nei confronti di Sabrina Beccalli “per poi occultarne il corpo”.
Nell’interrogatorio di garanzia venerdì l’indagato si è difeso sostenendo che la donna è morta per una overdose di cocaina ed eroina. (ANSA).