Alessandro Pasini, il 45enne di Crema fermato per l’omicidio e la distruzione del cadavere di Sabrina Beccalli, la 39enne di cui non si hanno più notizie da Ferragosto, potrebbe commettere altri reati della stessa natura, inquinare le prove e fuggire.
Sono le tre esigenze cautelari per le quali il pm Lisa Saccaro della Procura di Cremona, guidata da Roberto Pellicano, ha chiesto oggi la custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo.
La casa di Pasini è sotto sequestro per i rilievi scientifici del Ris. L’udienza di convalida del fermo con l’interrogatorio è fissata per domani. Il gip Giulia Masci, poi, dovrà decidere sulla convalida e sulla misura cautelare chiesta dai pm.
Nel frattempo, nel canale artificiale Vacchelli, una delle zone in cui si stanno concentrando le ricerche del corpo della donna, sono state trovate delle scarpe. Pare che i parenti le abbiano riconosciute come calzature di Sabrina, ma non c’è certezza che siano effettivamente le sue, anche perché la donna indossa la misura 38, mentre le scarpe sono 36.
La zona delle ricerche è molto estesa tra campagne, canali e rogge nel Cremasco. A detta di investigatori e inquirenti, il cadavere è stato ben occultato da Pasini, che continua a rimanere in silenzio. (ANSA).