ATR, l’associazione degli albergatori milanesi di Confesercenti, ha appreso con stupore la notizia della richiesta di sfratto giunta all’associato Mokinba Hotels per la colpa di voler trasformare temporaneamente in un covid-hotel la struttura King Hotel in corso Magenta a Milano. ATR esprime piena solidarietà al proprio associato e stigmatizza l’azione della proprietà ricordando in particolare che:
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Destinare una struttura a Covid Hotel è un’azione che offre un servizio alla collettività nella Regione più colpita dalla pandemia covid-19
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Aderire al bando in un momento storico in cui gli hotel sono vuoti serve a dare respiro a una struttura ricettiva e quindi anche a pagare gli affitti su cui i proprietari non hanno voluto fare sconti in questi mesi
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Gli ospiti delle strutture riconvertite in Covid Hotel non possono uscire dalle proprie stanze e non c’è un reale pericolo di contagio della popolazione, tutt’altro.
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E’ una situazione temporanea che non può arrecare perdita di valore a una zona della città a lungo termine anzi, genera economie sul territorio, ad esempio con ordinazioni di pasti a domicilio
Dichiara il presidente di ATR, Rocco Salamone: “E’ imbarazzante che un hotel venga sfrattato in un momento così difficile per il nostro settore, per la colpa di aderire a un progetto che aiuta a contenere i contagi da coronavirus in città. Siamo vicini ai gestori del King Hotel di Corso Magenta, associato della prima ora ad ATR, e vogliamo esprimere il pieno sostegno a chi sta dando una mano ad accelerare l’uscita da questa crisi, mettendo a disposizione gli hotel gestiti. Abbiamo anche altri associati che hanno aderito al bando e auspichiamo che le proprietà comprendano i benefici a lungo termine per la città di Milano che ha bisogno di uscire dall’emergenza per tornare a ospitare turisti ed eventi. Senza contare che il bando per gli hotel oggi rappresenta anche un modo per rientrare dai costi fissi, come gli affitti”.