Il Codacons annuncia che domani presenterà “un nuovo esposto in Procura” a Monza col quale “chiede di indagare i vertici regionali e sequestrare tutti i documenti relativi all’attività posta in essere dall’amministrazione sul fronte della gestione delle strutture sanitarie”.
L’associazione dei consumatori afferma in una nota che “la situazione in alcune province come Monza e Brianza è gravissima e impone un intervento della magistratura”, perché “i posti letto scarseggiano e i pronto soccorso non riescono a far fronte ai numerosi accessi da parte dei cittadini, con conseguenze pericolosissime sul fronte delle cure prestate ai pazienti”.
Un quadro che, a detta del Codacons, “potrebbe realizzare fattispecie penalmente rilevanti a carico di chi aveva il compito di impedire tale stato di cose, e non ha saputo adottare i provvedimenti necessari per evitare il collasso degli ospedali cittadini”. (ANSA).