Sulla possibilità che il centrodestra chieda a Gabriele Albertini di candidarsi sindaco “ne ho parlato con Berlusconi e con gli attuali consiglieri comunali e penso che Albertini-Sala sia una bella sfida sui progetti”.
Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, a margine di una visita all’hub vaccinale alla Fabbrica del Vapore. Salvini ha spiegato di aver sentito “più di una volta” Albertini e “abbiamo fatto come si fa al bar ad una certa età… abbiamo rievocato i bei tempi antichi e abbiamo ricordato quanto Milano sia cambiata grazie alla giunta Albertini e sotto la Lega, nonostante passato non siano mancati gli scontri tra me e lui. Per me è un ottimo sindaco e mi piacerebbe che possa essere anche un ottimo sindaco per il futuro perché molto di quello che è stato inaugurato negli anni successivi è stato ideato, progettato, finanziato e appaltato da Albertini e dalla giunta di centrodestra di cui la Lega faceva orgogliosamente parte”.
“La decisione – ha aggiunto – non è solo mia ma decideremo con tutta la squadra di Milano ma anche di Roma di Torino di Bologna e di Trieste”.
“Penso che Milano, che ha corso alla grandissima negli scorsi anni, da un po’ di tempo si sia fermata sia per il covid, ma anche per una mancanza di slancio e di progettazione – ha detto Salvini -. Quindi io non ricordo in questi cinque anni di Sala un grande progetto, una grande opera lasciata in futuro alla città. Gli scali sono fermi, lo stadio è fermo, quello che va avanti è il post expo e Mind. Detto questo, sapete che io con Albertini ho litigato non una, ma 150 volte, compreso quando mise un veto sulla mia ricandidatura al Consiglio comunale, quindi sicuramente non può essere un uomo accusato di essere al servizio di Salvini e della Lega, e penso che possa guidare una squadra che dia lo slancio che questa città ha un po’ perso”.
“Gli ho parlato io ripetutamente – ha aggiunto Salvini -, non mi permetto di parlare a nome di altri. I responsabili locali di Fdi ci hanno governato con Albertini, De Corato era suo vicesindaco, ne ho parlato con Berlusconi e con gli attuali consiglieri comunali e penso che Albertini-Sala sia una bella sfida sui progetti”.
“Però – ha aggiunto – non decido da solo, fortunatamente decideremo insieme anche su Roma. Anche qua ci sono interlocuzioni in corso. Io continuò ad essere tifoso del fatto che, terminato con successo il piano vaccinale in estate, il commissario Bertolaso potrebbe restituire alla grande a Roma l’orgoglio di essere capitale di questo Paese”.
“Ho incontrato persone in gambissima che ritengo all’altezza di sfidare Sala: penso a Rasia e ad altri. Sicuramente se qualcuno ha fatto per anni e bene il sindaco di Milano parte da un gradino in più. Se fossi Sala oggi sarei più preoccupato rispetto alla scorsa settimana”.
Così il leader della Lega Matteo Salvini, a margine di una visita all’hub vaccinale alla Fabbrica del Vapore sulla possibilità che il centrodestra chieda a Gabriele Albertini di candidarsi sindaco e sfidare Giuseppe Sala. “Penso che qualcuno arrivi un po’ stanco a questa sfida – ha detto ancora Salvini – perché magari ambiva a qualche mega incarico nazionale su cui non entro nel merito del perché il Pd non glielo abbia offerto, mentre qualcuno arriva invece con la voglia di ripartire dove ci eravamo fermati”. (MiaNews)