Incontro milanese per Matteo Salvini e Gabriele Albertini. I due si sono visti questa mattina al ristorante “al Pesciolino” in zona Corso Sempione. Davanti a una tazzina di caffè hanno voluto celebrare l’allentamento delle restrizioni a partire da quelle per bar e ristoranti. Tra le altre cose hanno discusso del futuro del capoluogo lombardo tra Olimpiadi, stadio e il parco scientifico Mind, riferiscono fonti della Lega sottolineando che “il prossimo sindaco di Milano avrà l’onere e l’onore di preparare la città del futuro”.
E’ stato un incontro “positivo, abbiamo parlato del futuro”: così segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando dell’incontro avuto questa mattina con Gabriele Albertini.
“Milano ha bisogno di concretezza, di visioni. Albertini sarebbe una garanzia da questo punto di vista, poi la scelta è sua. Non può essere accusabile di salvinismo, leghismo o sovranismo. Più di una volta in passato abbiamo avuto visioni diverse, ma Milano ha bisogno di una spinta, di tornare a correre perché gli ultimi anni, a prescindere dal Covid, di gestione Sala sono stati fermi”.
Quanto ai tempi per la decisione Salvini ha risposto: “Entro metà maggio, adesso pensiamo al recovery. Mi auguro che Albertini accetti, sarebbe una buona notizia per i milanesi, magari non per Sala che vedo nervoso e preoccupato”.
Il leader della Lega parlando ancora dell’ex sindaco ha quindi ribadito “a me piacerebbe, poi sarà una scelta personale. Mi è piaciuto come sindaco e mi ripiacerebbe. Albertini ha lasciato una traccia importante su questa città. Dopo di lui poco”. (MiaNews)