Una Giunta composta da dodici assessori, sei uomini e sei donne, di cui due hanno meno di 30 anni, provenienti dai partiti con l’esclusione di due tecnici.
E’ questa in sintesi la squadra di governo presentata dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, durante una conferenza stampa a cinque giorni dal voto.
Il Pd, forte del suo risultato elettorale alle elezioni, ha sei assessori: la vicesindaca Anna Scavuzzo che ha anche le deleghe a Istruzione e Rapporti con il Consiglio comunale, Piefrancesco Maran, il recordman di preferenze italiano, a Casa e Piano quartieri, a Welfare e Salute c’è Lamberto Bertolè ex presidente del Consiglio comunale, alla Mobilità Arianna Censi che è stata vice sindaca della Città metropolitana, ai Servizi Civici la giovanissima Gaia Romani di 25 anni, alla Sicurezza torna Marco Granelli che ha già ricoperto quel ruolo con Giuliano Pisapia.
I due tecnici sono alla Cultura Tommaso Sacchi, attuale assessore a Firenze mentre alla Rigenerazione urbana arriverà un dirigente del Comune Giancarlo Tancredi. Dalla lista civica del sindaco arrivano Emmanuel Conte che avrà la delega al Bilancio e Patrimonio immobiliare e Martina Riva (28 anni), che lavorerà allo Sport, Turismo e Politiche giovanili. Alessia Cappello di Italia Viva, che era candidata nella lista dei Riformisti, sarà al Lavoro e Sviluppo economico, mentre l’assessorato a Verde e Ambiente è di Elena Grandi, co-portavoce nazionale dei Verdi.
La prima seduta della giunta, come ha spiegato Sala, si potrebbe tenere già mercoledì della prossima settimana.
“E’ una giunta equilibrata, io sono contento – ha commentato -. E’ ovvio che ci sono discussioni con i partiti ma se si arriva a decidere in cinque giorni parliamo di questioni gestibili. Credo di essere riuscito nell’intento di cambiare perché fare l’assessore è un lavoro faticoso e quindi è importante tirare fuori forze fresche, abbiamo solo tre assessori della giunta precedente”. Inoltre secondo il sindaco nella squadra c’è “equilibrio tra le forze politiche. Cercheremo di fare la prima giunta già mercoledì per partire a spron battuto. La lista ha componenti giovanili anche in termini di esperienza e quindi ho ritenuto di non privarmi della capacita ed esperienza di Marco Granelli e Piefrancesco Maran”. Per il suo secondo mandato Sala ha deciso di confermare il suo direttore generale, Christian Malangone, e il capo di Gabinetto, Marino Vanni.(ANSA).