Abb ha consegnato ad Atm Milano una sistema pilota per la ricarica degli autobus elettrici nel deposito di San Donato Milanese. Lo si legge in una nota in cui viene indicato che il sistema è in grado di “far fronte ai picchi di richiesta di energia con soluzioni innovative”.
La soluzione include l’installazione di 15 stazioni di ricarica ‘Terra 124’, prodotte nello stabilimento italiano di Terranuova Bracciolini (Arezzo). I sistemi di ricarica sono installati nell’area di parcheggio e possono ricaricare rapidamente due veicoli contemporaneamente o caricare un solo autobus a piena capacità.
I sistemi di ricarica Abb servono gli e-bus Atm durante la notte, con attenzione ai costi e garantendo un’autonomia fino a 180 km in condizioni normali. Ciò consente agli e-bus di rimanere in servizio senza la necessità di una ricarica intermedia durante il giorno.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del piano di conversione di tutti i 1.200 autobus diesel di Atm con nuovi mezzi completamente elettrici entro il 2030.
L’Azienda Trasporti Milanesi, che gestisce 158 linee di autobus che coprono una rete di 1.550 km., stima che la conversione dei suoi autobus ridurrà i suoi consumi di gasolio di 30 milioni di litri all’anno e le emissioni di Co2 di 75mila tonnellate all’anno.
Atm inoltre ha stabilito che tutta l’energia generata per alimentare i suoi impianti elettrici deve provenire da fonti rinnovabili certificate, con un’impronta a emissioni zero. Il piano per sostituire gli autobus diesel con quelli elettrici e installare una relativa infrastruttura di ricarica, del valore complessivo di circa 1,5 miliardi di euro, è il risultato dell’impegno assunto da Milano al Summit sul clima di Parigi. (ANSA).