“L’estrema sinistra se la prendere con le forze dell’ordine che stanno lavorando all’interno del centro chiamandoli “suini torturatori”, chiedendone la chiusura immediata senza dire però come stanno veramente le cose”. così intervengono Alessandro Verri, coordinatore Lega Giovani Lombardia in merito alla situazione che da tempo permane all’interno del Centro Per Rimpatri.
“Il SAP Milano – prosegue Verri – invece fa chiarezza. La cooperativa che ogni anno prende 4 milioni di soldi pubblici per la gestione del centro se ne frega degli esseri umani presenti e lucra sulla loro pelle. Nessun benpensante osa prendersela con la cooperativa perché essendo gestita da esponenti vicini alla sinistra non possono essere attaccati ma devono essere tutelati. Noi chiediamo al Prefetto e alla Questura di far chiarezza sulla situazione e di disporre l’adeguamento”.