Molti ritardi e voli cancellati negli aeroporti del milanese, ma gli scali hanno retto al crash informatico globale di ieri.
“L’operatività dei nostri aeroporti si sta svolgendo senza significative interruzioni”, assicura Sea. La società che gestisce Linate e Malpensa consiglia però ai passeggeri di “contattare la propria compagnia per verificare l’operatività dei voli”, dal momento che “alcune compagnie aeree sono state coinvolte dal blackout informatico”.
Linate
Ci sono diversi voli che stanno continuando ad accumulare ritardo e c’è sconforto tra i passeggeri che aspettano da ore.
“Il mio volo da Linate a Roma Fiumicino – racconta un passeggero all’Adnkronos – era programmato per le 20. Successivamente è stato posticipato alle 22 e alle 21.45 ci hanno detto che sarebbe partito alle 23.40. C’è disagio anche perché nello scalo i negozi e le lounge sono chiusi. Sono rimasti soltanto i distributori automatici e cibi confezionati”.
“Le informazioni che ci vengono comunicate sono relative. Anche gli operatori non sanno bene come comportarsi. Gli aerei ci sono ma il personale di terra non ci sa dire quando si riuscirà a decollare”, spiega ancora. “Le qualità delle informazioni ai viaggiatori è di basso livello anche rispetto al codice del viaggiatore”, spiega il passeggero del volo. “Siamo tanti in questa situazione. C’è anche molta rassegnazione”, osserva.
Nel city airport di Linate Ita Airways ha cancellato oggi 26 voli, una ventina invece – a quanto si apprende – i collegamenti di varie compagnie annullati a Malpensa. Per domani non sono state annunciate cancellazioni, ma non è escluso che il traffico aereo subisca ancora le ripercussioni del crash informatico di oggi.
Orio al Serio di Bergamo
Ha retto al down anche l’aeroporto , dove sin dalla mattina Sacbo ha attivato il sistema di gestione locale (Local Dcs), una sorta di software di ‘backup’ che in occasione dei blocchi, permette di gestire direttamente i voli e le fasi di check-in e di imbarco. E così è stato evitato il caos. Nel pomeriggio e in serata qualche ripercussione del crash informatico c’è stata però anche a Bergamo, per effetto dei ritardi accumulati e delle cancellazioni subite dai voli in arrivo nello scalo, che non sono potuti quindi ri-decollare da Orio.(AdnKronos)