Dalla Regione 223 milioni di incentivi per medici, infemieri e personale sanitario.

Lombardy Governor Attilio Fontana (L) and Lombardy welfare councilor Giulio Gallera (R) during a press conference (D) held after the first six people have been infected with the coronavirus in Italy, in Milan, Italy, 21 February 2020. The first six people have been infected with the coronavirus in Italy, all in Lombardy, regional health councillor Giulio Gallera said Friday. Gallera urged people to stay at home and avoid social contact. ANSA / MATTEO BAZZI

“Regione Lombardia mette a disposizione 223 milioni di euro di incentivi per medici, infermieri e operatori sanitari. Di queste risorse, 123 milioni saranno destinati a chi, in questi mesi, si e’ adoperato per combattere il Covid-19 nei reparti e nelle corsie d’ospedale”.

Lo annunciano il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera, dopo un incontro con le Organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica e del personale del Comparto finalizzato a distribuire gli incentivi economici regionali.

“Con i sindacati di categoria, abbiamo convenuto – spiega Gallera – sulle modalità di erogazione di queste premialità: 100 milioni sono le tradizionali RAR (la quota annuale delle risorse aggiuntive regionali; 123 milioni (41 nazionali e 82 messe a disposizione da Regione Lombardia) gli incentivi straordinari”.

“Si tratta di un riconoscimento concreto, tangibile – sottolineano Fontana e Gallera – ai professionisti e operatori che hanno contribuito ad imbavagliare il Coronavirus prendendosi cura delle persone malate con competenza, passione e una straordinaria umanità. Non finiremo mai di ringraziare tutti gli attori del nostro sistema socio-sanitario che hanno lottato, alcuni dei quali sacrificando la propria salute, contro una vera e propria aggressione pandemica”.

“Lunedì si svolgerà un nuovo incontro con i rappresentanti sindacali – conclude Gallera – per affinare la distribuzione delle risorse per le diverse categorie professionali e procedere a rendere concreta la premialità in busta paga dal mese di giugno”.
(ANSA).