Dove si buttano le sigarette usa e getta?

Ecco come vanno smaltite correttamente le cosiddette “puff”

Tra i fumatori si va diffondendo in misura sempre più consistente l’utilizzo delle sigarette elettroniche usa e getta, destinate a essere buttate dopo 400/600/800 tirate. È necessario, però, adottare una certa cautela in riferimento al loro uso e – soprattutto – smaltimento, anche in considerazione del fatto che la batteria interna può essere dannosa per l’ambiente: un aspetto di cui gli utenti in molti casi non sono consapevoli o che in ogni caso viene ignorato.

Le svapo usa e getta si buttano nel secco o nella differenziata?

Non tutti sanno che le sigarette usa e getta – tra cui le famose Elf Bar ma anche di tutti gli altri brand – sono a tutti gli effetti dei rifiuti speciali. Esse, infatti, rientrano nella categoria delle apparecchiature elettriche ed elettroniche e, di conseguenza, devono essere trattate come tali: il che vuol dire che i consumatori devono adottare la massima accortezza. Dal momento che non sono molti i fumatori che se ne sono resi conto, ecco che risulta auspicabile un intervento d’autorità per far fronte a un’emergenza ambientale. Le case produttrici – questo è un auspicio che si spera si possa concretizzare – dovrebbero prevedere il classico vuoto a rendere: in altre parole, un meccanismo in funzione del quale si può vendere una sigaretta elettronica nuova in cambio della riconsegna di un dispositivo usato.

Ma non è tutto: sarebbe ideale che le istituzioni, con il supporto delle autorità di polizia, avviassero una campagna di controlli finalizzata a sanzionare coloro che dovessero essere scoperti ad abbandonare le sigarette elettroniche monouso  al di fuori del circuito raccolta. Per il momento le aziende produttrici sono obbligate dalla legge a scrivere che le sigarette elettroniche monouso non devono essere gettate fra i rifiuti comuni e non possono essere abbandonate nell’ambiente: tali indicazioni sono riportate sul foglietto illustrativo.

Che cosa c’è scritto sul foglietto illustrativo

Se si dà un’occhiata a tali informazioni, infatti, si scopre che il foglietto raccomanda di trattare le e-cig usa e getta in maniera separata rispetto ai rifiuti urbani e domestici. Inoltre, una raccolta adeguata nei centri di raccolta differenziata appositi, così come la riconsegna effettuata al rivenditore, aiuta a prevenire eventuali conseguenze negative a livello ambientale e per la salute delle persone. Essere utenti responsabili insomma è positivo sotto molti aspetti, e in più contribuisce a favorire il riciclo dei materiali. Ma quali sono di preciso gli elementi potenzialmente inquinanti che si trovano in una sigaretta elettronica usa e getta? Il suo meccanismo elettronico per poter funzionare necessita di una pila di piccole dimensioni, che è uno dei componenti interni assieme al fusto in alluminio o ABS, il serbatoio in PCTG con il liquido e il sensore che attiva la vaporizzazione.

Attenzione alla batteria interna

È proprio la batteria interna a essere dannosa per l’ambiente, e questo è il motivo per il quale uno smaltimento effettuato senza le dovute attenzioni può essere causa di un inquinamento anche grave. Se si presta attenzione alle strade e ai marciapiedi su cui camminiamo tutti i giorni, non è raro – purtroppo – imbattersi in resti di sigarette elettroniche monouso. D’altro canto, stiamo parlando di prodotti molto attraenti per gli utenti e che offrono un gran numero di vantaggi: costano poco, non devono essere accese (nel senso che si attivano in automatico nel momento in cui l’utente fa una boccata) e sono comode da usare. Inoltre, essendo garantite fino ad un tot di tiri, la durata varia da uno a più giorni: un aiuto davvero prezioso anche per combattere le crisi di astinenza, utili per coloro che hanno in mente di provare a smettere di fumare, considerato che nella soluzione che viene aspirata ci può essere la nicotina.

Il rispetto per l’ambiente

Una volta erano i mozziconi di sigaretta, le cosiddette cicche, a sporcare le nostre strade. Adesso sembra essere arrivato il momento delle sigarette elettroniche usa e getta, ma la situazione non cambia: buttarle per strada non solo peggiora l’estetica dei luoghi in cui viviamo, ma genera anche un danno ambientale consistente, sia sul breve periodo che sul lungo termine. E visto che l’abitudine di usare le e-cig monouso sta diventando sempre più frequente tra gli utenti, è il caso di imparare a rispettare i contesti in cui viviamo per cercare di lasciare alle generazioni future un mondo per quanto possibile sano e pulito.