Ecotassa, dalla Regione oltre 1 milione a 40 comuni per miglioramento impianti ambientali.

“Regione Lombardia erogherà oltre un milione di euro a favore di 40 Comuni lombardi che sono sede  di impianti ambientali rilevanti per la realizzazione di interventi di miglioramento del territorio”.

Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, spiegando il senso del decreto che ripartisce il 10% della ‘ecotassa’ – relativa agli introiti del 2018 – tra i Comuni che sono sede di discariche o impianti di incenerimento senza recupero energetico o comunque classificati esclusivamente come impianti di smaltimento mediante l’operazione ‘D10 Incenerimento a terrà. Impianti presso i quali sono stati conferiti i rifiuti oggetto del tributo nell’anno di imposta per il quale viene erogata la quota. Il totale dell’importo, che sarà erogato dalla Regione ai Comuni, è pari a 1.312.946 euro. “Prosegue dunque l’attenzione e l’azione di sostegno – ha continuato l’assessore – a favore di questi territori al fine di mitigare e compensare le ricadute ambientali della presenza sul loro territorio di questi impianti”.

GLI INTERVENTI AMMESSI – La quota di contributo speciale definita con questo provvedimento dovrà essere utilizzata per interventi volti al miglioramento ambientale del territorio interessato, alla tutela igienico-sanitaria dei residenti, allo sviluppo di sistemi di controllo e di monitoraggio ambientale e alla gestione integrata dei rifiuti urbani. I Comuni hanno 10 giorni per presentare eventuali osservazioni relative ai dati utilizzati per la ripartizione della quota, dopodichè si procederà alla liquidazione della quota. Il decreto è stato pubblicato sul BURL n. 44 del 30 ottobre 2019http://www.consultazioniburl.servizirl.it/ConsultazioneBurl/

 

Di seguito le quote destinate ai singoli Comuni, divisi per Provincia.

 

Provincia di Brescia

MONTICHIARI, euro 241.474,71

CALCINATO, euro 99.838,27

BEDIZZOLE, euro 88.658,42

TRAVAGLIATO, euro 58.435,05

CAZZAGO SAN MARTINO, euro 30.243,66

REZZATO, euro 33.906,72

ODOLO, euro 14.614,25

LONATO DEL GARDA, euro 11.045,80

Provincia di Varese

GORLA MAGGIORE, euro 53.976,71

MOZZATE, euro 28.721,54

GORLA MINORE, euro 5.272,80

CARONNO PERTUSELLA, euro 24.678,69

ORIGGIO, euro 14.793,43

LAINATE, euro 7.583,98

CARBONATE, euro 9.643,20

Provincia di Milano

INZAGO, euro 53.786,94

PADERNO DUGNANO, euro 9.582,12

RHO, euro 29.739,49

LACCHIARELLA, euro 7.375,51

PAULLO, euro 12.630,16

GARBAGNATE MILANESE, euro 11.564,12

Provincia di Bergamo

PONTE NOSSA, euro 28.402,98

GORNO, euro 27.491,51

SCANZOROSCIATE, euro 26.941,24

PREMOLO, euro 16.358,99

TREVIGLIO, euro 7.519,88

FILAGO, euro 6.108,00

Provincia di Pavia

GIUSSAGO, euro 26.623,33

ALBONESE, euro 15.936,98

MORTARA, euro 5.249,85

PARONA, euro 3.855,71

CORTEOLONA E GENZONE, euro 50.869,97

Provincia di Monza e Brianza

DESIO, euro 52.448,25

MEDA, euro 25.322,09

Provincia di Mantova

MARIANA MANTOVANA, euro 43.843,77

MANTOVA, euro 40.813,88

Provincia di Cremona

CROTTA D’ADDA, euro 23.374,31

OFFANENGO, euro 8.996,57

Provincia di Como

MARIANO COMENSE, euro 51.559,58

Provincia di Sondrio

GORDONA, euro 3.663,73. (LNews)