In Lombardia, regione che ha visto nascere Lega e Forza Italia, il primo partito è Fratelli d’Italia.
Le votazioni politiche hanno fotografato una netta vittoria del centrodestra, che all’uninominale ha sfiorato il cappotto.
Al Senato infatti il centrosinistra ha vinto una sola sfida, a Milano, dove il responsabile economico del partito Antonio Misiani ha battuto la leghista Maria Cristina Cantù.
Alla Camera sono due le vittorie del centrosinistra, sempre a Milano, dove Bruno Tabacci con il 38,52% delle preferenze ha superato di misura (nel collegio Bande Nere) il parlamentare di Forza Italia Andrea Mandelli (35,35), e a Milano Buenos Aires Benedetto della Vedova con il 37,88% è davanti all’ex ministro Giulio Tremonti (30,35%), candidato di Fdi. Non è comunque una vittoria assoluta del centrosinistra in città dove a Milano Bande Nere la coordinatrice provinciale di Forza Italia Cristina Rossello, con il 37% delle preferenze, ha superato Gianfranco Librandi fermo al 36,22.
Al Senato il centrosinistra si è fermato al 27,22 con il Pd al 19,23, il Terzo polo ha sfiorato il 10% (9,96%) e il Movimento 5 stelle ha ottenuto il 7,23 mentre il centrodestra è arrivato al 50,66%, grazie al 27,75% del partito di Giorgia Meloni, mentre la Lega si ferma al 13,95, Forza Italia al 7,97 e Noi Moderati all’1,02. Alla Camera risultati simili con il centrodestra comunque sempre sopra il 43 (risultato nella circoscrizione Lombardia 1, quella di Milano) con il picco del 56,6 nella circoscrizione Lombardia 3 che comprende Bergamo e Brescia dove FdI vola al 31,58 e la Lega è al 16,40.
Fra i big eletti all’uninominale Silvio Berlusconi, che torna al Senato avendo vinto a Monza, Giancarlo Giorgetti che ha ottenuto oltre il 61% delle preferenze a Sondrio, il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo con il 53,39%, l’azzurra Licia Ronzulli che a Como ottiene il 55,39%, e anche Daniela Santanché e Ignazio La Russa. (ANSA).
A Sesto San Giovanni, nella ormai ex Stalingrado d’Italia, Isabella Rauti ha vinto la sfida per il Senato al collegio uninominale dove ha ottenuto il 45,4% dei voti contro il 30.80 di Emanuele Fiano.
Un successo schiacciante per l’esponente di Fdi, figlia di Pino ex segretario del Msi, fra i fondatori della Fiamma tricolore rispetto all’ormai ex deputato Pd, figlio di Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz.
Sempre al Senato in Lombardia un’altra esponente di Fdi ha sconfitto un esponente del Pd: a Cremona la coordinatrice regionale Daniela Santanché ha ottenuto il 52,17% dei voti contro il 27,3% di Carlo Cottarelli. (ANSA).