“Il candidato è Fontana, punto. La Moratti non ha nessuna possibilità di essere candidata per una ragione molto semplice: lei afferisce a sé stessa e parzialmente a Berlusconi. Moratti può fare una sua lista ma è destinata a rinegoziare quello che fa adesso, ossia il vicepresidente. Non ci sono altre strade per lei: una persona bravissima che ha anche una visione più internazionale di Fontana. Ma la Lombardia è della Lega, fine. Non ha nessuna possibilità”.
Lo ha detto Vittorio Sgarbi, candidato di Noi Moderati a Bologna al collegio uninominale per il Senato, a margine della conferenza stampa di presentazione della lista Noi Moderati, a chi gli chiede come giudica il dualismo politico del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, e della vicepresidente e assessora al Welfare, Letizia Moratti, nella giunta del Pirellone.
“Quando ci fu la lunga discussione sulla Sicilia, Meloni portava in modo risoluto Musumeci, riteneva di far rifare il presidente a uno di Fratelli d’Italia – ha proseguito Sgarbi – Poteva resistere e indicare un altro nome del partito, invece a un certo punto ha capito che difendere Musumeci era possibile ma difficile per la posizione di Micciché, che è uscito con il nome della Prestigiacomo. Loro hanno detto di no però a quel punto hanno dato un primo segno di cedimento affermando che se doveva essere uno di Forza Italia dovevano presentare tre nomi. Hanno scelto Schifani, il che vuol dire che Fdi ha rinunciato alla Sicilia perché il loro candidato sarà quello del Lazio” quindi “Forza Italia Sicilia, Fdi Lazio e Lombardia Lega”.
“Lo Stato finanzia con cifre enormi la Biennale, il festival di Giffoni, la Scala: luoghi che altrimenti non vivrebbero solo dell’incasso per i biglietti. Anche gli altri teatri, come il Teatro Lirico, devono avere una garanzia di Stato per sostenere le spese che non sono in grado di affrontare, altrimenti è inutile tenerli aperti. Quindi così come dai una cifra molto alta alla Scala, paghi anche le bollette per il Lirico. Questo deve fare lo Stato. E poi bisogna anche inventarsi delle soluzioni per il risparmio energetico”. Lo ha detto Vittorio Sgarbi, candidato di Noi Moderati a Bologna al collegio uninominale per il Senato, a margine della conferenza stampa di presentazione della lista Noi Moderati, in merito all’allarme lanciato dai teatri, in particolare il Teatro Lirico di Milano, in grave difficoltà a causa del caro energia.(MiaNews)