I Carabinieri del Comando Provinciale di Milano e di Vercelli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Torino su richiesta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di un funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Vercelli, responsabile di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico e di tentata estorsione ai danni della famiglia di imprenditori Loro Piana.
La complessa attività investigativa, condotta dai militari del Nucleo Investigativo di Milano, nasce a seguito della denuncia presentata dalla moglie dell’imprenditore Sergio Loro Piana, scomparso nel 2013, dopo aver ricevuto una lettera anonima con una richiesta di denaro.
Nella lettera si chiedeva, in particolare, il pagamento di 300mila euro, in 800 sterline d’oro, da consegnare secondo precise modalità nei pressi di un cavalcavia lungo la strada provinciale Vigevanese, dietro la minaccia di divulgare informazioni riservate relative ad una vertenza pendente tra la Loro Piana Spa e l’Agenzia delle Entrate di Vercelli.
Le indagini, coordinate in un primo momento dalla Procura della Repubblica di Vercelli e successivamente per competenza da quella di Torino, hanno consentito di risalire all’autore della missiva anonima ed identificarlo nel funzionario dell’Agenzia delle Entrate destinatario della misura cautelare, scoprendo che l’uomo aveva, tra l’altro, stilato e archiviato nel PC della sua postazione di lavoro alcuni file relativi ad una “classifica” degli imprenditori più facoltosi della provincia di Vercelli, tra cui proprio la moglie ed i familiari dell’imprenditore scomparso.(MiaNews)