Silvio Berlusconi è tra le 14 personalità che il prossimo 2 novembre saranno iscritte nel Pantheon di Milano, all’interno del Cimitero Monumentale.
Lo ha deciso la Commissione consultiva del Comune per le onoranze al Famedio. Oltre a Silvio Berlusconi ci saranno iscritti e iscritte Marcello Abbado, Manlio Armellini, Natale, Cesare e Alessandro Balbiani, Gaetanina, Franco Cerri, Rosina Ferrario, Gisella Floreanini, Ombretta Fumagalli Carulli, Alberto Garutti, Achille Mauri,Alfredo Ravasco, Marta Marzotto e Francesca Laura Wronowski.
Sull’iscrizione al Famedio di Silvio Berlusconi “credo che sia qualcosa su cui ci possa essere convergenza abbastanza generalizzata. Ci sono tante cose che ci vedono divisi tra maggioranza e minoranza. Su questioni del genere io tenderei a evitare ogni possibilità di divisioni e non vorrei lasciare malcontento che non serve”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine della celebrazione per il 163° anniversario della Polizia Locale in piazza Duomo.
A chi gli ha chiesto se è opportuno che Berlusconi venga iscritto nonostante i suoi trascorsi con la giustizia, Sala ha risposto “può esserlo. C’è una volontà e precisa richiesta di una parte significativa del mondo politico milanese. I principi vanno difesi quando sono molto chiari, ad esempio è molto chiaro il principio che prima di dieci anni non si può dedicare vie. Da questo punto di vista invece la cosa è un po’ più discutibile quindi ritengo che possa essere una cosa accettabile” ha concluso Sala.
“Sono molto soddisfatto per il via libera all’iscrizione del presidente Berlusconi al Famedio insieme alle personalità che hanno contribuito a rendere celebre la città di Milano nel mondo. Ringrazio il sindaco Sala che nei giorni scorsi aveva sottolineato il fatto che fosse importante non politicizzare la mia proposta perché sarebbe stato molto limitante per tutto ciò che Berlusconi fece in vita, probabilmente percependo che qualcuno dei suoi non era a favore. Ringrazio anche la presidente Buscemi che, da quanto mi è stato riferito, nella riunione di oggi è stata la prima a proporre il cavaliere. Questo è il primo passo che fa il Consiglio comunale in ricordo di Berlusconi: sto predisponendo un documento per intitolare un viale alla sua memoria in uno dei nuovi quartieri che nei prossimi anni saranno oggetto di rigenerazione urbana”. Così Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino.
“Il Famedio di Milano è da sempre un luogo di memoria e riconoscimento per personalità eccezionali che hanno arricchito il tessuto culturale e storico della città. L’iscrizione del Presidente Silvio Berlusconi tra le sue mura è un atto dovuto. Un atto che rafforza il suo posto nell’eredità della città di Milano”. Lo afferma il consigliere comunale di Milano e assessore regionale al Territorio e Sistemi Verdi, Gianluca Comazzi. “Il Famedio del Cimitero Monumentale, con la sua maestosa architettura e la sua storia ricca di significato, rappresenta un tributo adeguato al nostro Presidente, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia contemporanea dell’Italia” conclude Comazzi. (MiaNews)