Si è svolto in Prefettura un incontro sulle problematiche riguardanti la messa in esercizio e gestione della vasca di laminazione delle acque del fiume Seveso, realizzata presso il Parco Nord di Milano, al confine con il Comune di Bresso, realizzata allo scopo di evitare le esondazioni e i disagi in alcune zone della Città di Milano durante le forti precipitazioni.
Alla riunione, presieduta dal prefetto Claudio Sgaraglia, hanno preso parte gli assessori alla Sicurezza e all’Ambiente del Comune di Milano, il sindaco di Bresso, i referenti della Direzione Generale Territorio di Regione Lombardia (Struttura Commissariale di Governo contro il dissesto idrogeologico), dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, dell’Agenzia Tutela Salute – Ats Metropolitana, dell’Agenzia Interregionale Fiume Po – AIPO, del Parco Nord Milano e della Società MM Metropolitana Milanese S.p.A. che operativamente gestisce il funzionamento della vasca.
E’ innanzitutto emerso che in occasione del riempimento della vasca del 10 marzo scorso non sono state registrate particolari criticità nel territorio comunale di Bresso. Comunque – viene fatto sapere al termine dell’incontro – si è convenuto di continuare il monitoraggio della qualità delle acque che si riversano nella vasca di laminazione, con il coinvolgimento anche dei gestori del servizio idrico integrato per prevenire le problematiche di molestie olfattive. Il sindaco di Bresso ha inoltre assicurato che nelle vicinanze della vasca è stata installata apposita strumentazione per il rilevamento dei dati sulla qualità dell’aria che ad oggi non ha registrato anomalie.(MiaNews)
