Sono centinaia i milanesi in coda per portare un ultimo saluto a Carla Fracci nella camera ardente allestita nel foyer del Teatro alla Scala. Le porte del teatro si sono aperte alle 12, ma in molti erano arrivati già prima per accogliere l’arrivo del feretro con un lungo applauso. La camera ardente resterà aperta fino alle 18 (con ultimo ingresso alle 17.30) La coda parte da via Filodrammatici, a lato del teatro. L’attesa dura diversi minuti perché gli ingressi sono contingentati per le norme anti- Covid, in modo da evitare assembramenti all’interno. Lo spirito di tutti è quello di portare un saluto e un proprio ricordo all’etoile.
“Mi ricordo quando andavo a vederla da giovane, avevamo la stessa età. Anche allora facevo delle gran code per assistere agli spettacoli e ne valeva sempre la pena”, ha spiegato Laura, una delle persone in coda.
“Carla la conoscevo personalmente: mi capitava di incontrarla spesso. Mi piaceva anche per la sua semplicità”, ha raccontato invece Bruno.
“Siamo qui per Carla Fracci, non serve dire altro: è stata una grandissima stella”, commentano altri visitatori. “È doveroso per noi cittadini di Milano portare un tributo a Carla Fracci”, ha spiegato Sandra, altra visitatrice in coda.
La camera ardente allestita per Carla Fracci nel foyer della Scala ha aperto al pubblico alle 12.
“Sono sicuro che mia mamma sarebbe veramente contenta di questo tributo che la ‘sua casa’ gli ha attribuito”: così il figlio di Carla Fracci, Francesco Menegatti questa mattina alla camera ardente allestita al Teatro alla Scala dove centinaia di milanesi stanno portando l’ultimo saluto all’etoile.
“Un’accoglienza straordinaria di un’intensità fuori dal comune”, ha commentato il figlio Francesco ricordando poi la figura della madre: “Era una persona molto solida, con una vita fuori dal comune, ma capace di essere una persona estremamente normale in casa e nel rapporto con suo figlio. E’ stata una donna molto generosa, con i suoi nipoti, con la famiglia e con il pubblico a cui ha sempre donato tutta se stessa senza risparmiarsi”.(MiaNews)