Furti e spaccio, GdF arresta 6 persone legate alla ‘ndrangheta

La Guardia di Finanza di Milano ha eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti dediti al furto di autovetture, ricettazione, riciclaggio e spaccio.

L’indagine, condotta dal Nucleo P.E.F. di Milano, coordinata dalla locale D.D.A., ha permesso di individuare un gruppo criminale, operante nell’hinterland milanese, che, dallo sviluppo delle attività investigative, è risultato contiguo alle famiglie di ‘ndrangheta della locale di Corsico – Buccinasco, originarie della zona di Platì (RC).

Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire le dinamiche criminali poste in essere dai sodali che attraverso l’accertato furto di 12 autovetture, poi ricettate, creavano i fondi per l’acquisto e il successivo spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, le autovetture, una volta reimmatricolate con un nuovo numero di telaio, venivano rivendute su tutto il territorio nazionale e il provento delle illecite cessioni reimpiegato per l’acquisto di droga da destinare alle piazze di spaccio della periferia milanese.

Le indagini hanno permesso di sequestrare altre 2 autovetture, oggetto di recenti furti, 2 chilogrammi di stupefacente tra cocaina e hashish e diverso materiale da scasso. L’azione di servizio, svolta in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria, testimonia l’impegno profuso dal Corpo, quale organo di polizia giudiziaria e polizia economico finanziaria a competenza generale, nell’azione di contrasto al traffico di stupefacenti e al riciclaggio dei proventi derivanti da reato, a presidio della sicurezza e a tutela della legalità economico finanziaria del Paese. Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

La diffusione del presente comunicato stampa è autorizzata dalla Procura della Repubblica di Milano in ottemperanza alle disposizioni del Decreto Legislativo n. 188/2021, ritenendo sussistente l’interesse pubblico all’informazione, con particolare riferimento al contrasto dei traffici illeciti, nonché di ogni altra forma di criminalità economico-finanziaria.(MiaNews)