Il computer di Mario Bressi, l’uomo che sabato ha ucciso i suoi figli gemelli di 12 anni nella loro casa di villeggiatura in Valsassina e poi si è tolto la vita, è stato sequestrato nella sua abitazione di Gessate, nel milanese, dai carabinieri su disposizione della Procura di Lecco.
L’analisi del pc, che potrebbe essere affidata a un consulente esperto, è uno degli elementi fondamentali per accertare se il gesto del padre sia stato preordinato o se sia dovuto a un ‘cortocircuito’. Nella notte l’uomo ha inviato tre messaggi WhatsApp alla moglie che era rimasta a casa.
L’ultimo, da quanto emerge dalle indagini, sarebbe in realtà una lunga lettera in cui l’uomo, lancia pesanti accuse alla moglie ritenendola colpevole di aver rovinato la loro famiglia. E’ stata intanto fissata per martedì l’autopsia sui corpi dei due gemelli, Elena e Diego.