“Altro è difendersi, altro è lanciare gravi ed infondate accuse, dopo essere venuti meno ai più elementari principi di lealtà nei confronti di chi ha la responsabilità di dirigere un ufficio, non astenendosi, tra l’altro, da una indagine su un fatto in cui si è personalmente coinvolti”.
Così in una lettera inviata per mail ai pm della Procura di Milano il procuratore Francesco Greco ‘attacca’ il pm Paolo Storari alla vigilia dell’udienza in commissione disciplinare del Csm che dovrà decidere sulla richiesta di trasferimento cautelare.
“Le tante menzogne, calunnie e diffamazioni sono e saranno attentamente denunciate”, scrive ancora. (ANSA).