Fare politica per Lara Carano significa porsi al servizio degli altri, come ha dimostrato, in modo mirabile, nel periodo dell’emergenza sanitaria ed economica, generata dalla pandemia da Covid-19.
Assago, in provincia di Milano, di cui è Sindaco, ha registrato pochi contagi e pochi decessi e si connota come il Comune che si è posto subito all’opera per aiutare i propri cittadini durante il lockdown.
Lara Carano considera i cittadini di Assago come fossero fratelli e sorelle: difatti, il suo impegno per rispondere alle loro esigenze di aiuto è stato senza sosta. Il fatto che i soldi del Governo Conte tardano ad arrivare ha stimolato la Lady di ferro, come la chiamano i suoi concittadini per via del suo carattere forte e per via della sua instancabilità, allo stanziamento di 1 milione di euro per i residenti e per le imprese del territorio assaghese. E’ una donna che si è posta al servizio di tutti, la quale dimostra quanto sia importante la partecipazione delle donne alla vita politica: esse, difatti, con la loro cultura materna, profondono cura e impegno costruttivo, sorretto da un profondo spirito umanitario.
Lara Carano sta superando, per fervore solidale ed umanitario profuso durante l’emergenza, il suo predecessore Graziano Musella, ora Onorevole, il quale, nel corso dei suoi sei mandati da Sindaco di Assago, aveva dato corso ad azioni di carattere socio-umanitario a favore dei propri cittadini, evitando loro tasse gravose, quali la tassa sulla prima casa.
Lara Carano è diventata la donna simbolo dei sindaci del Sud Ovest milanese e la sua risposta al Governo Conte a favore dei suo cittadini la pone tra i politici più attenti al sociale.
Assago è in buone mani – molti sostengono – in quanto la Lady di ferro, che neppure la pandemia ha abbattuto, è pronta a compiere molte altre azioni a favore dei cittadini e a far diventare la piccola città di Assago il Comune più solidale in Italia.