L’arredamento online a dispetto di una percentuale del mercato minima è uno dei trend che sta conoscendo la maggiore ascesa. In Italia, il merito va ai numerosi negozi di mobili online, all’interno dei quali è possibile trovare un vastissimo assortimento di pezzi di arredamento alla moda e in linea con le ultime tendenze di design. La parola d’ordine è omnicanalità.
E’ ormai risaputo, infatti, che il processo d’acquisto del consumatore è profondamente cambiato: oltre ad essere quasi un esperto, il consumatore ama informarsi da chi prima di lui ha già acquistato il prodotto in questione, quali e quante recensioni possiede sia il prodotto sia l’ecommerce di riferimento, e infine compara i prezzi presenti in rete e in negozio.
I motivi di tale successo? Innanzitutto la comodità di acquisto, che permette di evitare trasporti scomodi di oggetti ingombranti che necessiterebbero l’affitto di furgoncini, ma anche il fattore economico: acquistando online, si ottiene un forte risparmio sui costi senza rinunciare alla qualità.
Coloro che devono arredare la propria casa, oggi sappiamo che consultano il web e i social network quando sono alla ricerca di ispirazione. Si recano poi in store per toccare con mano i mobili che hanno scelto, col proposito di inserire l’articolo nel carrello solo nel momento in cui hanno deciso di confermare le proprie decisioni, sfruttando le offerte speciali disponibili online.
I trend degli acquisti online del 2018 dimostrano chiaramente che per l’arredamento i touchpoint si sono moltiplicati nel tempo, arrivando ad assumere un importante valore strategico. I touchpoint sono dei veri e propri punti di contatto tra Brand e cliente, fisici e digitali, che, se sapientemente gestiti potenziano il posizionamento e la riconoscibilità del Brand.
Dagli arredi ai complementi ormai in fatto di acquisti per la casa, sul web c’è davvero l’imbarazzo della scelta. C’è n’è per tutti: per chi ha un debole per lo stile vintage e per i mobili dall’aspetto antico, per chi ha un gusto spiccato per l’arredamento moderno e chi invece è ancora romanticamente legato ad uno stile classico.
Tra omnicanalità e rivoluzione digitale ABITARE arreda è uno dei portali di spicco nella vendita di mobili online capace di seguire il comportamento del cliente in ogni suo passo, gestire in tempo reale la comunicazione su diversi punti di contatto (online e offline) e intraprendere strategie di marketing basate sulla conoscenza degli interessi dei potenziali clienti.
Adottare una strategia omnichannel è, allora, essenziale per chi opera nell’arredamento. Con l’avvento del digitale il primo passo è sviluppare non soltanto il canale dell’ecommerce, ma anche tutte le attività essenziali a mettersi al passo con i rapidi cambiamenti che stanno rivoluzionando il mondo del commercio: dalla progettazione alla shopping experience, dal web marketing ai pagamenti elettronici. Servono investimenti, ma soprattutto, serve un profondo cambio di mentalità.
La distinzione tra online e offline non esiste più, oggi esistono solo i clienti e le aziende. Un cliente che ricerca ispirazione online per i propri acquisti e arriva al sito web di un’azienda si aspetta di vivere un’esperienza come quella che in passato ha sempre vissuto in negozio.
La necessità di avere un sito ecommerce non è solo quella di raccontare le caratteristiche di prodotti e azienda, ma iniziare un rapporto diretto con il cliente fatto di scambio di dati e risposte ai suoi dubbi, proprio come avviene con l’addetto alla vendita negli store fisici. Il sito web e i social network diventano dei veri e propri aggregatori di tutti i dati degli utenti quali mail, numero di telefono, preferenze in fatto di stili di arredamento e disponibilità di budget. In seguito è necessario farne tesoro per mantenere vivo il contatto con contenuti interessanti che mirino alla fidelizzazione. Differenziarsi è la parola d’ordine per essere letti, accolti, condivisi e consigliati.
La missione degli store online e in particolare di quelli che si occupano di arredamento è proprio instaurare con l’utente un rapporto di conoscenza della sua vita nel mondo reale: percorsi, abitudini, relazioni.
La prova finale, al momento dell’acquisto, è poi far sì che non diventi una mera questione di prezzo.