Un incendio è divampato al settimo piano del Palazzo di giustizia di Milano. Non ci sono feriti: l’attività di Palazzo di Giustizia è peraltro ridotta ai servizi essenziali a causa dell’epidemia di coronavirus. L’ipotesi è quella di un cortocircuito ai sistemi informatici, spesso in “sovraccarico” al Palagiustizia di Milano.
Il rogo è divampato in un’ala del settimo piano dove si trovano le cancellerie dei gip. Si tratta di un corridoio vicino ad un atrio in cui si trova anche uno sportello informazioni.
Al momento le cause sono tutte da accertare. Ma l’ipotesi al vaglio è quella di un cortocircuito ai sistemi informatici, spesso in “sovraccarico” al Palagiustizia di Milano. Tra l’altro, i sistemi informatici del Palagiustizia milanese hanno avuto più volte problemi di sovraccarichi e tenuta, tanto che negli ultimi mesi si sono verificati ‘black out’ informatici anche al settimo piano del Palazzo. Ora tutti gli impianti elettrici sono stati staccati.
“E’ stato un incendio violentissimo con danni terribili”, ha spiegato il pm Alberto Nobili, intervenuto sul posto. Tre piani, quinto, sesto e settimo, sono stati dichiarati inagibili, ma verifiche sono in corso anche sulla stabilità dell’intera struttura.Ha causato “un bel disastro” l’incendio scoppiato al settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano, secondo il pm Alberto Nobili che ha fatto un sopralluogo insieme al Procuratore Francesco Greco.
“La cancelleria centrale è distrutta” ha aggiunto il presidente dell’Ufficio gip di Milano Aurelio Barazzetta Di “disastro” hanno parlato anche magistrati e personale, che lavorano al settimo piano del Palazzo di Giustizia di Milano dove hanno sede gli uffici della sezione Gip e del Tribunale di Sorveglianza. Allo stato è inagibile anche il sesto piano del Palazzo, dove si trovano gli uffici della Dda e di alcune sezioni civili, per l’intervento di spegnimento delle fiamme da parte dei vigili del fuoco al settimo piano, così come il quinto piano.
Oltre ai danni causati dalle fiamme nei tre ultimi piani c’è una grande quantità di fuliggine. (ANSA)