Due morti ed un ferito grave nel milanese, a causa del cedimento di una piattaforma edilizia di un cantiere, che è crollata al suolo. E’ accaduto in Via Karl Marx, in zona Noverasco di Opera (Milano). Coinvolti due operai che sono deceduti sul colpo. L’incidente intorno alle 10 del mattino.
Un terzo lavoratore è rimasto ferito gravemente: sul posto sei mezzi di soccorso, tra cui l’elicottero del 118 e i Vigili del fuoco.
E’ intervenuta anche la polizia locale di Opera che ha effettuato i primi rilievi.
Il corso le indagini delle forze dell’ordine sulle cause del cedimento improvviso.
Non c’è pace sul lavoro. Ancora una volta la Lombardia piange due lavoratori. Due persone uscite di casa per una giornata lavorativa che non hanno più fatto rientro.
La magistratura indagherà per far luce sulle cause di questa ennesima tragedia ma intanto i sindacati, che non hanno mai smesso di chiedere un impegno concreto, sono obbligati a registrare l’ennesima inutile tragedia che poteva essere evitata.
<<L’assessore Guido Bertolaso- dichiara la segretaria confederale UIL Lombardia Eloisa Dacquino – convochi con urgenza la cabina di regia regionale per affrontare questa emergenza assumendo come prioritaria l’adozione di misure e politiche adeguate in tema di sicurezza sul lavoro. Di lavoro si deve vivere non morire. Non è più tollerabile questo silenzio da parte della politica e delle istituzioni non è tollerabile l’assenza di investimenti e di programmazione il rafforzamento dei servizi di prevenzione e controllo fino ad oggi sono state spese troppe parole di circostanza e impegni disattesi servono fatti non parole>>.