da Brivio & Viganò Logistics riceviamo e pubblichiamo
In merito alla notizia pubblicata ieri dalla vostra redazione, vorremmo inviarvi alcune rettifiche.
Il video delle telecamere di sicurezza mostra un SUV bianco nell’atto di attraversare il presidio: l’auto è stata circondata dai manifestanti che iniziano a colpirla (danni alla carrozzeria e uno specchietto rotto); nessun manifestante è stato colpito né urtato dal mezzo e il SUV non ha “zigzagato pericolosamente tra i manifestanti”. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, infatti, il manager non è stato fermato per accertamenti.
La vertenza non riguarda il “gruppo Unes”, come pubblicato, bensì la cooperativa LGD,
subappaltatrice di una delle società del nostro Gruppo, Brivio & Viganò Logistics, che ha in gestione nello specifico le piattaforme logistiche di Truccazzano e Vimodrone per il cliente UNES.
Solo una quota minoritaria dei partecipanti al presidio che ha bloccato l’operatività in data 8
settembre del nostro polo logistico appartiene alla Cooperativa LGD, mentre fin dal mattino erano presenti alcuni agitatori esterni: a questo clima di tensione è da attribuirsi l’aggressione a un dipendente del Gruppo che ha subito lesioni personali mentre cercava di accedere al proprio posto di lavoro.
In seguito all’episodio di violenza, il collega ha riportato contusioni e tumefazioni al viso e al cuoio capelluto e al momento la prognosi è di 5 gg con collare cervicale.