Iniziano i test di realtà virtuale per un suono di allerta universale dei monopattini elettrici.

Dott, l’azienda europea della micromobilità responsabile, sta testando una selezione di suoni per monopattini elettrici, sviluppati dai ricercatori dell’Università di Salford in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI).

L’avvio di questi primi test segnerà l’inizio della fase successiva di un progetto che finora ha portato allo sviluppo di tre potenziali suoni di avviso per monopattini elettrici, volti ad aumentare la visibilità dei veicoli senza però contribuire all’inquinamento acustico.

Indossando un visore per la realtà virtuale, i partecipanti saranno immersi in un ambiente a 360 gradi, con simulazioni di utenti che viaggiano su monopattini elettrici in scenari diversi. Lavorando con UICI, verrà coinvolto un gruppo di persone – tra cui non vedenti ed ipovedenti – a cui si chiederà non solo di identificare quando sarà percepita la presenza di un monopattino elettrico, ma anche di fornire un feedback sull’idoneità dei tre suoni ed indicare eventuali preferenze.

I test si svolgeranno in questi giorni presso la sede di UICI Milano e faranno parte di una serie di test realizzati anche a Londra, Stoccolma e Madrid in collaborazione con varie associazioni europee per non vedenti.  La realizzazione di questi esperimenti in diversi Paesi garantirà la rilevanza internazionale dell’iniziativa, il cui obiettivo è quello di creare uno standard globale per il suono di avviso dei monopattini elettrici.

Il Dott. Antonio J Torija Martinez, ricercatore principale dell’Università di Salford, ha dichiarato: “Stiamo testando una serie di suoni per monopattini elettrici attentamente progettati per trovare il giusto equilibrio tra la massima visibilità del veicolo e il minimo inquinamento acustico. L’utilizzo della realtà virtuale per creare scenari immersivi e realistici, in un ambiente di laboratorio sicuro e controllato, ci consentirà di ottenere risultati solidi. Lavorando a stretto contatto con UICI e le associazioni dei non vedenti in tutta Europa, possiamo garantire che il suono che svilupperemo sarà la soluzione migliore per le loro esigenze”.

Alberto Piovani, Presidente Sezione territoriale UICI di Milano, ha aggiunto: “La Sezione territoriale UICI di Milano ha deciso di collaborare a questo progetto, insieme a Dott e ai ricercatori dell’Università di Salford, perché se è innegabile che la micromobilità e più in generale l’introduzione di tutti i veicoli elettrici va nella direzione giusta per tentare di risolvere i problemi di inquinamento, è altrettanto vero che quest’ultima rappresenta oggi per i disabili visivi un reale pericolo per la loro mobilità sicura e autonoma nelle nostre città e non solo. Siamo consapevoli che l’aspetto riconducibile alle sensibilità e al buon senso degli utilizzatori dovrà trovare altri canali per essere stimolato ma nel contempo la decisione di trovare sistemi e tecnologie che potranno essere adottate dai produttori di questi veicoli per renderli udibili nel loro transito o avvicinamento aiuterà a ridurne i rischi nella quotidianità.”

Henri Moissinac, co-fondatore e CEO di Dott, conclude: “I nostri veicoli stanno trasformando le città fornendo un trasporto efficiente privo di inquinamento atmosferico e acustico. È importante che i nostri veicoli non funzionino solo per i nostri utenti, ma rispettino tutti gli altri residenti della città. Lo sviluppo di un suono standard per monopattini elettrici, che può essere rilevato da chi ne ha bisogno ma senza essere invadente, potrebbe migliorare notevolmente l’esperienza per alcuni degli utenti della strada più vulnerabili”.

Dopo la fase di realtà virtuale, i suoni saranno testati per le strade di Milano e in tutta Europa, per convalidare i risultati dell’ambientazione del laboratorio.

L’ambiente e l’impatto sociale sono al centro di ogni decisione aziendale di Dott. La società di micromobilità ha definito i suoi obiettivi e progressi nel programma disponibile qua: ridedott.com/it/sostenibilita