da Davide Tutino, Professor Studente fondatore di Resistenza Radicale, riceviamo e pubblichiamo
Almeno due cittadini sono stati espulsi dai treni in maniera illegale, negli ultimi giorni.
Come era già accaduto il 21 Aprile a Maurizio Cosenza, segretario del Comitato di Liberazione Nazionale, anche a Raffaele Varvara, di Sana e Robusta Costituzione, è stato impedito di tornare a Roma.
Va ricordato che la sanzione per il mancato utilizzo del lasciapassare, già di per sé illegittima, non consente l’interruzione del servizio, che anzi costituisce un reato.
Occorre disobbedire e combattere, mettere i responsabili di fronte a se stessi e portarli di fronte ai giudici. Dovranno pagare.
Nelle prossime settimane abbiamo la possibilità di portare avanti la più grande forma di disobbedienza di massa a questo regime: unirci attraverso i caucus del Comitato di Liberazione Nazionale, assemblee pubbliche in tutte le regioni, per confrontarci ed eleggere i rappresentanti della resistenza.
Unirci contro chi vuole punirci.