La giornata dei cortei, la manifestazione della Lega pro Israele. Salvini: fascista è chi sostiene i terroristi

L'intervento del leader della Lega Matteo Salvini (Foto Mianews)

Al via in largo Cairoli la manifestazione ‘Per la difesa dell’Occidente e delle libertà’ promossa dalla Lega, ‘senza bandiere di partito’. Dopo un messaggio dell’ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar, dal palco sono attesi gli interventi del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, del sindaco di Cinisello Balsamo Giacomo Ghilardi, di quello del sindaco di Monfalcone, Annamaria Cisint, del presidenre del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga ,della presidente dell’Unione Associazioni Italia Israele Celeste Vichi.

Ci saranno inoltre un messaggio del Museo della Brigata ebraica di Milano e un intervento di Ayoub Ouassif operaio musulmano. Chiuderà gli interventi il leader della Lega e vice premier Matteo Salvini.

“La cultura del rispetto verso la vita, la liberta, la sicurezza, la dignità dell’essere umano deve partire dalle scuole. Non ci può essere spazio nelle nostre scuole per prediche o pratiche di violenza discriminazione e odio”: lo ha detto il ministro dell’ Istruzione Giuseppe Valditara in un passaggio del suo intervento dal palco alla manifestazione ‘Per la difesa dell’Occidente e delle Libertà’, promossa dalla Lega, in largo Cairoli.

“Voglio ringraziare il vicepremier e ministro Matteo Salvini e tutto il Governo italiano per la forte solidarietà espressa nei confronti di Israele in queste settimane. Questa solidarietà ci ha profondamente commosso e vi chiediamo di continuare a sostenerci con forza soprattutto per costringere Hamas a liberare incondizionatamente gli oltre 245 israeliani tenuti in ostaggio nella striscia di Gaza, tra cui un neonato di pochi mesi e anziani sopravvissuti alla Shoah”: lo ha detto l’ambasciatore di Israele in Italia Alon Bar, nell’audio messaggio trasmesso in apertura della manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega in Largo Cairoli.

“Non solo è drammatico il terrorismo ma anche il fondamentalismo diffuso in molti Paesi che sfocia nella intolleranza e nelle persecuzioni. Purtroppo fenomeni come questi cominciamo a vederli anche nei nostri Paesi.
Da questa piazza parta un appello affinché i Paesi occidentali restino uniti e parlino una sola lingua”: così il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga in un passaggio del suo intervento dal palco della manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega in largo Cairoli. “Ci sono aree europee che ormai sono esterne a quello che noi consideriamo democrazia. Battiamoci per la libertà e la democrazia”, ha aggiunto. Fedriga ha anche ringraziato Matteo Salvini perché, ha detto “ha scelto di fare questa manifestazione e di metterci la faccia”. “Il silenzio o l’indifferenza che stiamo vedendo in questi giorni è inaccettabile – ha affermato Fedriga – .Nessun Governo democratico può accettare che vengano perseguitati civili e sgozzati bambini”.

“A qualche centinaia di metri da qui c’è un’altra manifestazione di cosiddetti antirazzisti che stanno attaccando Israele ‘stato terrorista’. Gli ultimi fascisti rimasti sono quelli che stanno sfilando per Milano e che odiano Israele, nostalgici dell’odio e della paura”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini dal palco della manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega on largo Cairoli.

“La sicurezza dovrebbe essere un diritto, stanotte sono stati accoltellati due ragazzi nella movida milanese, le cronache sono piene tutti i giorni di questi episodi. Poi è colpa sempre degli altri, ma dove sono quelle mamma e papà di quei ragazzi che spintonano i professori e magari oggi stanno sfilando per Milano, cercando dei fascisti quando i primi fascisti sono loro, strappando le bandiere”, ha aggiunto Salvini in un altro passaggio del suo intervento dal palco.

“Nessuno mi toglie la convinzione che Hamas con gli Stati che la finanziano non ha deciso a caso” di fare l’attacco “ma l’ha fatto in un momento in cui era cominciato un percorso di dialogo fra Israele e le democrazie occidentali, guarda caso iniziato quando alla Casa Bianca c’era Donald Trump. Il sangue scorso in queste settimane è contro la pace”: così il leader della Lega Matteo Salvini dal palco della manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega in largo Cairoli.

“Su la testa Palestina, fuori Hamas dalla Palestina e dai contesti occidentali e guai a chi finanzia il terrorismo, anche in Italia”: lo ha detto il segretario del Carroccio Matteo Salvini alla manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega in largo Cairoli a Milano. “Mi fanno schifo quelli che finanziano i seminatori di odio, di sangue, di violenza a Strasburgo e a Bruxelles e poi si stupiscono se qualche, non matto, criminale uccide un criminale in Francia o due svedesi a Bruxelles”. “Il terrorismo islamico è la piaga di questo secolo” ha detto.
In un altro passaggio del suo intervento il leader leghista ha chiarito “Il nostro problema non è l’Islam ma il fanatismo” e “il nostro nemico da scovare e combattere sono gli estremisti, i fanatici e il terrorismo islamico è la piaga di questo secolo”, ha aggiunto. “Anche se qualcuno ha paura di utilizzare questo aggettivo”.

“Mi preoccupa che si stia diffondendo un antisemitismo che speravo che non dovesse e non potesse più succedere nella storia dell’umanità. Pensavo e speravo che il razzismo – perché l’antisemitismo è una forma di razzismo – fosse stato cancellato dopo quello che è successo nel secolo scorso”: così il presidente della Regione Attilio Fontana a margine della manifestazione pro Israele organizzata dalla Lega in largo Cairoli ha riposto a chi gli chiedeva se sia preoccupato dalla ‘divisione delle piazze’ con le manifestazioni pro Palestina come quella di oggi che sì è svolta in contemporanea con l’iniziativa leghista. Quanto alla manifestazione del Carroccio, Fontana ha spiegato: “Siamo qui manifestare per essere vicini a Israele e ai valori del nostro Occidente e allo stesso tempo dimostrare la volontà di trovare una soluzione di mantenere i grandi valori che sono alla base della nostra civiltà. Non dobbiamo farci intimidire dal terrorismo ma contrastarlo nel modo più determinato possibile”. Alla manifestazione in largo Cairoli, oltre al leader Matteo Salvini erano presenti tra gli altri esponenti della Lega anche i ministri Giancarlo Giorgetti, Roberto Calderoli, Giuseppe Valditara, Alessandra Locatelli, i governatori del Veneto Luca Zaia e quello del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. (MiaNews)