La giornata dei cortei, l’estrema sinistra sfila per la Palestina

La protesta contro Confindustria al corteo organizzato da Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale e associazioni palestinesi (Foto Mianews)

Sulle due manifestazioni che si terranno oggi a Milano, una organizzata dalla Lega e l’altra dal ‘cartello’ di sigle Milano antirazzista, “il prefetto mi diceva che la situazione sembra essere sotto controllo. Poi bisogna vedere. Le manifestazoni saranno oggi pomeriggio alle 15 e ovviamente c’è sempre attenzione ma per fortuna ho visto il prefetto abbastanza tranquillo” : lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine delle cerimonia di deposizione deposizioni delle corone al Sacrario dei Caduti, in largo Caduti milanesi per la Patria, in occasione del Giorno dell’Unità nazionale e Giornata delle Forze Armate.

Sono un centinaio le persone in piazza Oberdan per il corteo a favore della Palestina, organizzato da Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale e associazioni palestinesi. I manifestanti stanno raggiungendo la piazza da dove partirà il corteo per dire stop alla guerra e chiedere il cessate il fuoco.
Tra i manifestanti anche tante famiglie con bambini. Sulla piazza campeggia una grande bandiera della Palestina su cui c’è scritto “restiamo umani”. “Palestina libera” e “Israele via via, Palestina terra mia” sono i cori intonati dalla folla.
È previsto che il corteo attraversi il centro per arrivare in piazza Missori.

“Gaza libera, Palestina libera”. Con questo slogan è partito il corteo a favore della Palestina, organizzato da Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale e associazioni palestinesi. Gli oltre 500 manifestanti stanno attraversando Corso Venezia, diretti in piazza Missori. In testa al corteo uno striscione con la scritta “Niente da festeggiare. Stop war, stop racism” e la scritta in inglese “cessate il fuoco ora”. Poco più indietro le associazioni dei giovani palestinesi che colorano il cielo con il nero, rosso bianco e verde della bandiere della Palestina. “Restiamo umani” si legge su tanti striscioni. “Bombardare i bambini non è autodifesa” recita un cartello portato da un ragazzo. “Stop massacro dei bambini” è la scritta su un altro. Tanti i volti commossi durante il canto “nell’ anima e nel sangue noi ti proteggiamo Palestina”.

Fumogeni e striscioni anti Meloni durante il corteo pro Palestina. Un gruppo di una decina di manifestanti si è staccato dal corteo all’ altezza dell’ incrocio tra via Visconti di Modrone e corso Monforte per srotolare uno striscione con la scritta “‘Odio gli indifferenti’. L’ astensione è complice. Governo Meloni genocida”, in riferimento all’astensione dell’Italia sulla risoluzione Onu per la tregua a Gaza nei giorni scorsi. . I manifestanti avevano il volto coperto con maschere con i visi del leader della Lega Matteo Salvini e della premier Giorgia Meloni. Dopo aver srotolato lo striscione, il gruppo ha acceso dei fumogeni rossi e neri e con della vernice bianca ha scritto “Stop war” sull’asfalto. Alla fine di corso Monforte è schierata la polizia in assetto antisommossa.

Tre ore di manifestazione e oltre 4mila partecipanti secondo la questura. È terminato in piazza Missori, senza particolari tensioni, il corteo ‘stop war’, per la fine della guerra a Gaza, organizzato da Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale e associazioni palestinesi. Appena raggiunta la piazza è stato proiettato sul muro del palazzo dell’Inps un video che ritraeva insieme la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il presidente degli Usa Joe Biden e il premier di Israele Benjamin Netanyahu. Al termine la scritta “Palestina libera dal colonialismo israeliano e dalla complicità occidentale” a cui la folla ha risposto con un grande applauso. Nel video anche un ricordo per le 10 mila vittime del conflitto nella striscia di Gaza. “Oggi avete tutti le mani sporche di sangue. E noi non ce ne dimenticheremo. Chiamate le cose con il proprio nome. Questo non è un conflitto. C’è un oppressore e un opresso” ha detto una delle organizzatrici. “Il popolo palestinese resterà vivo fino alla sua vittoria. Resistenza” hanno urlato i manifestanti. Al corteo anche le bandieri di Sinistra Italiana, Rifondazione comunista e Bds movement Milano. (MiaNews)