La scomparsa di Romano Colozzi

È morto a 75 anni Romano Colozzi. Politica e mondo cattolico in lutto, arriva giovedì mattina la notizia della morte di Colozzi, figura politica e culturale importante a Cesena e in Lombardia, dov’è stato assessore. Oltre la politica, Colozzi era docente di italiano, latino e greco.

Storico esponente della Democrazia Cristiana, l’incarico politico più importante fu probabilmente il ruolo di assessore regionale al bilancio in Lombardia sotto la presidenza di Roberto Formigoni. Un incarico ricoperto dal 2000 al 2013. Dal 1990 al 1995 fu consigliere regionale in Emilia Romagna. Si ricorda il suo impegno per la legge sugli anziani, il progetto di legge sulla famiglia, la legge sulla parità scolastica, la legge per l’assistenza domiciliare ai malati oncologici.

A Cesena arrivò il primo incarico istituzionale, quello di consigliere comunale con la Democrazia Cristiana che ricoprì per tre legislature dal 1975 al 1990, in città si ricorda anche il suo ruolo di professore al liceo “Righi”.

“Ci lascia un galantuomo. Una persona al servizio delle istituzioni che ha fatto della professionalità e della disponibilità il suo segno distintivo. Politico raffinato, con toni bassi e mai arroganti, cercava soluzioni condivise e dispensava consigli. Solo apparentemente distaccato e severo, portava in sé la simpatia e l’allegria tipica della Romagna, sua terra d’origine”. Così il presidente Attilio Fontana, dopo aver appreso la notizia della scomparsa di Romano Colozzi che, nel suo percorso istituzionale, ha ricoperto, tra gli altri, i ruoli di assessore e dirigente della Regione Lombardia.

 

“Mai dimenticherò le parole con cui costantemente mi ha sostenuto durante il periodo più duro del Covid. Resterà per sempre nella storia e nel ricordo della Regione Lombardia” conclude il presidente Fontana. (LNews)