La storia di Mattia, 18 anni di Cremona, dalla terapia intensiva all’esame di maturità.

Un momento del primo giorno degli esami di maturità alla scuola superiore ITIS Castelli di Brescia, Brescia, 17 giugno 2020. ANSA/SIMONE VENEZIA

Ha svolto oggi il suo esame di maturità Mattia Guarnieri, il diciottenne che è stato ricoverato a Cremona per il Covid che, prima di essere intubato in terapia intensiva aveva scritto alla mamma un messaggio: ‘stai tranquilla, non ti lascio sola’.

Dall’ospedale Mattia era stato dimesso il 16 aprile scorso, diventando un simbolo della vittoria sulla malattia. Oggi ha sostenuto l’esame all’Ist Torriani di Cremona dove, oltre a parlare di Ungaretti, del motore asincrono (argomento di elettrotecnica), ha anche ripercorso la sua esperienza con il Coronavirus.

“Potrebbe sembrare strano – ha detto alla Commissione -, ma oggi riesco a vedere i risvolti positivi della malattia. Quello che ho vissuto ha rafforzato i miei valori e mi ha aiutato a riscoprire il significato di cose che avevo sempre dato per scontate. Senza poter essere fisicamente vicino ai miei familiari, in ospedale mi sono affidato agli infermieri, che mi hanno restituito un affetto enorme”.