Rischio di reiterazione del reato e pericolo di fuga. Per queste ragioni la Procura di Brescia ha chiesto l’arresto di uno dei due turisti tedeschi che erano a bordo del motoscafo Riva sabato 19 giugno quando hanno travolto nelle acque del Lago di Garda, a Saló, la piccola imbarcazione di Umberto Garzarella e Greta Nedrotti, rimasti uccisi nello schianto.
Il gip del tribunale di Brescia ha già dato l’ok all’arresto di chi era ai comandi del motoscafo e la procura ha firmato un mandato di arresto europeo che dovrà ora essere valutato da un giudice del tribunale di Monaco di Baviera, visto che i turisti sono già rientrati in Patria. (ANSA).