Dal 9 al 16 luglio l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, sarà a Cuba in visita pastorale per incontrare i quattro missionari ambrosiani fidei donum che operano dal 2017 nel Paese caraibico e le loro comunità.
Dopo l’arrivo a Santiago – nel sud-est dell’isola – l’Arcivescovo si sposterà nell’entroterra raggiungendo il santuario di El Cobre (dove fece tappa anche papa Francesco nel suo viaggio a Cuba nel 2015) e la parrocchia di Palma Soriano. Mercoledì 12 luglio è in programma la visita alla comunità di Contramaestre e il giorno seguente a quella di Baire. Venerdì, in mattinata, mons. Delpini, per confermare il legame tra la Chiesa di Milano e quella cubana, incontrerà l’Arcivescovo di Santiago, mons. Dionisio Guillermo García Ibáñez; nel pomeriggio presiederà una Messa ancora a El Cobre. Sabato tornerà a Palma Soriano e domenica mattina, prima della partenza, presiedierà due celebrazioni eucaristiche a Contramaestre e a Baire.
Ad accompagnare l’Arcivescovo saranno don Maurizio Zago, responsabile dell’ufficio per la pastorale missionaria della Diocesi, e padre Mario Ghezzi, direttore del Centro Pime di Milano (Pontificio Istituto Missioni Estere).
«La cooperazione tra le Chiese non è certo una novità ma è un’esperienza che di anno in anno si approfondisce sempre di più – spiega don Maurizio Zago -. La Diocesi di Milano ha inviato in vari Paesi del mondo sacerdoti e laici perché richiesti dalle comunità diocesane. Sempre di più questo invio si configura come un reciproco arricchimento. Non solo per il prete o il laico o la famiglia inviata, ma anche per la nostra comunità diocesana. La visita che il nostro Arcivescovo compie ha certo come obiettivo quello di essere vicino a chi è stato inviato dalla Diocesi, di conoscere le gioie e i dolori dell’esperienza missionaria, ma anche quello di approfondire la conoscenza di chi ci ha accolto».
«Con il tempo – conclude Zago – questa reciprocità porterà i suoi frutti nella nostra capacità di riflettere, anche qui a Milano, sulle responsabilità che abbiamo nell’annuncio del Vangelo in una società in continua evoluzione».
I quattro sacerdoti fidei donum presenti a Cuba, impegnati tutti nel territorio della Arcidiocesi di Santiago, sono Ezio Borsani, Adriano Valagussa e Marco Pavan, arrivati a Cuba nel 2017, e Carlo Doneda, giunto nel 2018.
I fidei donum sono sacerdoti e laici/laiche inviati all’estero come missionari dalle proprie diocesi. Per quanto riguarda la Chiesa di Milano si contano attualmente 38 missionari – 33 sacerdoti, una laica consacrata e due famiglie con figli – distribuiti tra Albania, Argentina, Brasile, Camerun, Colombia, Cuba, Haiti, Israele, Messico, Niger, Perù, Repubblica democratica del Congo, Turchia e Zambia.
Dopo la visita a Cuba altri due viaggi attendono in agosto mons. Delpini. All’inizio del mese l’Arcivescovo accompagnerà a Lisbona i giovani ambrosiani coinvolti nella Gmg (Giornata mondiale della gioventù) mentre, dal 12 al 16, si recherà in Turchia, dove a partire da novembre opererà un sacerdote fidei donum diocesano.