Lega, Bossi vota Reguzzoni. Salvini: ha mancato di rispetto a una comunità intera

“Penso che sia un caso più unico che raro quello di un movimento politico che riesce a crescere nonostante a urne aperte il suo fondatore annunci che votava per un altro partito: cosa abbastanza curiosa. Non voglio male a nessuno e a Bossi ho intitolato anche il libro che ho scritto. Sicuramente dovrò ascoltare i militanti per rispetto delle decine di migliaia di volontari della Lega: se qualcuno dice che vota un altro partito manca di rispetto non al segretario in carica ma a un’intera comunità”.

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso della conferenza stampa nella sede di via Bellerio, commentando le dichiarazioni del fondatore del partito Umberto Bossi che ieri ha detto che avrebbe votato Marco Reguzzoni, candidato indipendente di Forza Italia per il Parlamento Europeo.

“La Lega è cresciuta nonostante tutto e tutti e unisce. Non cambiano gli equilibri del governo: ho fatto i complimenti a Giorgia Meloni e Antonio Tajani. Spero nel centrodestra unito anche in Europa: A questo lavoro e mercoledì sarò a Bruxelles”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso della conferenza stampa nella sede di via Bellerio, commentando il voto per il Parlamento Europeo.

“Non ho mai pensato di lasciare: lascerò il giorno in cui non avessi più la passione. L’ho detto prima del voto e lo dico ora: mi ricandido al congresso federale”.

“Gli elettori francesi hanno bocciato Macron e quelli tedeschi Scholz: non penso che i francesi e tedeschi siano filo russi. Il tema di voler porre fine alle troppe guerre che ci sono nel mondo in questo momento esce rafforzato. Facciamo orgogliosamente parte dell’Alleanza Atlantica ma nessuno è titolato ad avvicinarci alla terza guerra mondiale. La voglia di pace ha parlato chiaramente e spero che il futuro voto statunitense sia una conferma ulteriore”.

“Quando i cittadini votano hanno sempre ragione e quindi, come è stato legittimo candidare Ilaria Salis, è stato legittimo che gli italiani l’abbiano votata e quindi si siederà nello stesso Parlamento Europeo di Roberto Vannacci. Questa è la democrazia, vuol dire che è giusto così e non sta a me commentare quello che hanno scelto i cittadini”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, nel corso della conferenza stampa nella sede di via Bellerio, commentando l’elezione al Parlamento Europeo della candidata di Avs.

“Il generale Roberto Vannacci contestato e vituperato da mezzo mondo ha superato da solo il mezzo milione di preferenze con il record al Nord. Vorrei averne di problemi come Roberto Vannacci che prendono 500mila voti, con due o tre candidati problematici che prendono 500mila voti siamo il terzo partito in Italia. Quando ho candidato Vannacci ero un fesso e la base si sarebbe rivoltata: penso che questo mezzo milione di voti, buona parte da Lombardia e Veneto, siano rappresentati da gente della Lega e anche da gente che si è avvicinata alla Lega per la prima volta”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini nel corso della conferenza stampa nella sede di via Bellerio per commentare il voto per il Parlamento Europeo, aggiungendo che una delle sue tre preferenze espresse sulla scheda è andata a Vannacci. Per quanto riguarda un’eventuale iscrizione del generale al partito Salvini ha spiegato che “non gli ho chiesto di prendere la tessera e lui mai lo ha chiesto: non è questo che fa la differenza. Qualcuno può avere la tessera e non votare la Lega o non averla e votarla”.

(MiaNews)