Il jingle che pubblicizza i loro servizi è allegro. Ma i lavoratori di Immobiliare.it non lo sono altrettanto. La nota azienda che opera nel settore dell’intermediazione immobiliare online ha annunciato l’intenzione di trasferire a Roma 48 dei circa 200 dipendenti della sede milanese, con un preavviso di soli 45 giorni.
Di fatto, per noi, si tratta di un licenziamento mascherato e mirato.
Tra i 48 destinatari del provvedimento, secondo la denuncia di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di Milano, ci sono la quasi totalità degli iscritti al sindacato, neo genitori, persone che usufruiscono delle tutele previste dalla Legge 104/92 e categorie protette. L’azienda ha proposto ai lavoratori un contributo economico in cambio delle dimissioni consensuali, che è stato respinto al mittente, perché i diritti dei lavoratori, a differenza delle case, non sono in vendita. I sindacati chiedono l’immediata revoca di tale decisione e di tutelare la totalità dell’occupazione.
Per protestare contro questa decisione i sindacati confederali di categoria hanno organizzato un presidio per mercoledì 21 settembre, dalle ore 9.30, sotto la sede aziendale in via Fabio Filzi 25.