La vicenda della Locomotiva di Momo, nido e scuola d’infanzia che rischia la chiusura in seguito ad una sentenza della corte d’appello che equipara il nido ad una scuola di musica, canto e ballo, nasconde un pregiudizio inaccettabile, quello per cui i bambini sono portatori di disturbo, sempre e comunque. Talmente forte è il pregiudizio che non servono prove, basta l’idea.
La Locomotiva di Momo ha avuto modo di confrontarsi su questo con la Commissione Educazione del Comune di Milano ed i consiglieri presenti, in data 20 dicembre, hanno sposato la necessità di trovare regole che tutelino i bambini e chi si occupa di loro in modo professionale, poiché se la sentenza passasse in giudicato, sarebbe un gravissimo precedente, pericoloso per i tanti nidi in condominio della città.
E’ nata così l’idea di un evento di solidarietà per La Locomotiva di Momo, i suoi bambini, le sue famiglie e i suoi lavoratori ma non solo, c’è il desiderio di riflettere e dare risposte concrete ai diritti di cittadinanza dei bambini, la cui vita in una metropoli non è certo facile.
Milano vuole diventare una città AMICA dei BAMBINI ma per farlo c’è bisogno di cambiamento. L’evento è una prima occasione per dare voce a tutti i bambini di Milano e riflettere su come vivono la città, in cosa la sentono amica e in cosa no. Il Flash Mob vuole dunque essere un primo appuntamento per rendere visibili i pensieri dei bambini sulla città, i loro desideri per migliorarla e renderla più vivibile e vicina alle necessità dei bambini.
Appuntamento sabato 26 gennaio ore 11.00 in Largo Marinai d’Italia, ritrovo alla radice dei desideri, nel boschetto proprio davanti a via Anfossi 36
All’iniziativa, che vede come partner Assonidi e ha il patrocinio del Consiglio di Zona 4, parteciperanno Pierfrancesco Majorino, Assessore alle Politiche Sociali, Paolo Guido Bassi, presidente Consiglio Zona 4, i consiglieri comunali Alice Arienta, Diana De Marchi, Anita Pirovano, Paolo Limonta, Matteo Forte e Pietro Tatarella. Per adesioni e condivisioni su Facebook: Locomotiva di Momo
Il programma dell’evento
ore 11.00 cantiamo e balliamo sulle note di due pezzi appositamente scritti per Momo : il dirompente Rap di Long John Wilson, rapper ed insegnante della Locomotiva di Momo (https://youtu.be/dF4qwvE6NFE)
ed il brano di Federica Braga “Il treno di Momo”, una dolce melodia dedicata al nido-scuola.
Sfiliamo con i cartelloni portati dai bambini fino al punto di raccolta (davanti alla Palazzina Liberty)
Qui partirà una singolare caccia al tesoro: 200 piccole giraffe di terracotta sono nascoste nel parco e aspettano di essere ritrovate dai bambini: al loro interno una frase sui Diritti dell’Infanzia
- Le giraffe sono di terracotta sono state realizzate dall’artista Maurizio De Rosa; verranno nascoste in vari punti del parco e del quartiere
- Dentro ogni giraffa c’è un piccolo messaggio sui diritti dei bambini
- Chi trova la giraffa la tiene per sé e può postare sull’evento il messaggio contenuto
- #bambinichiamanodiritti #milanorisponde
- Perché le giraffe? Sono simbolo di Non Violenza e sono in via d’estinzione, come i bambini in Italia
- Ore 12.30 finita la caccia si conclude con spettacolo di bolle di sapone e distribuzione cartoline da inviare virtualmente al sindaco. Ad ogni bambino viene donata una cartolina del quartiere, dietro c’è scritto: “Caro Sindaco noi bambini amiamo Milano, il nostro desiderio è che ….
Call to Action
Sono invitate a collaborare le scuole primarie e d’infanzia, promuovendo con i bambini dibattiti ed invitandoli a portare le loro idee al Flash Mob: cartelloni, poesie, lettere e canzoni, disegni, tutto sarà raccolto da chi organizza l’evento e consegnato all’Amministrazione comunale.
I genitori sono invitati a partecipare e portare i loro bambini, i disegni, i cartelloni, le frasi e ogni manifestazione che sia nata dai bambini, anche postandole sulla pagina dell’evento in Facebook.