Maltempo, vasche di laminazione hanno evitato esondazione Seveso

La vasca realizzata MM Spa per contenere le acque del fiume Seveso

E’ prroseguita  fino a mezzanotte l’allerta gialla su Milano per rischio idraulico e idrogeologico: lo rende noto il bollettino diramato dal Centro Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia.

A partire dalle 13, dopo le abbondanti piogge iniziate nella notte, è entrata in funzione la vasca di contenimento del Parco nord, con il conseguente riempimento dell’invaso. Il Centro Operativo Comunale (COC) della Protezione civile resta attivo per coordinare gli eventuali interventi in città. Lo comunica Palazzo Marino.

“Seveso e Lambro: siamo nella fase più intensa dalle prime ore di questa mattina si estenderà per la giornata di oggi. In generale i livelli sono saliti. Per il Seveso sta lavorando il canale scolmatore e i livelli sono di poco superiori al metro. Comunque la vasca di Milano è pronta ad entrare in funzione e questo ci rassicura tutti. Ci preoccupa il Lambro che al parco ha raggiunto quota 180. Seveso e Lambro esondano a Milano intorno a 3 metri”. Così in un post l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, in merito alla situazione di Seveso e Lambro per le forti piogge di domenica mattina.

“Piogge intense e continue, in città e a nord. Questo comporta innalzamento dei livelli. Al parco Lambro evacuate le comunità. Per il Seveso la vasca è pronta ad essere attivata, e quando ci avviciniamo ai due metri a Milano la metteremo in funzione. Purtroppo a monte le vasche non ci sono ancora e tocca Milano tutelarsi da sola. Speriamo che Regione Lombardia e AIPO si muovano. MONITORAGGIO FIUMI – Livelli idrometrici ore 11:15 del 10/03/2024, SEVESO: Cesano Maderno 1,37 – Palazzolo 0,56 – Ornato 1,15 – Valfurva 1,23 – LAMBRO: Peregallo 0,95 – Feltre 1,90”. Lo comunica sui social l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli.

I vigili del fuoco della Lombardia sono impegnati per decine di richieste causa la forte ondata di maltempo che ha colpito la regione. E’ quanto fanno sapere dalla direzione regionale dei Vigili del fuoco. Sono 150 gli interventi in corso. Le operazioni di soccorso riguardano principalmente allagamenti, taglio di piante e la messa in sicurezza di edifici. Sulla SS 36, nel comune di Lissone (MB) è stata recuperata una vettura da un sottopasso allagato. Gli occupanti sono riusciti a mettersi in salvo autonomamente.
Allo stato attuale, le province più colpite risultano essere Brescia, Milano, Cremona e Mantova, dove si concentrano la maggior parte degli interventi.(MiaNews)