Industry 4.0, Sustainability, Technology, Internet of Things: sono queste le parole chiave che guideranno anche la seconda edizione del Master universitario di I livello “Fiber Design and Textile Processes” del Politecnico di Milano, gestito da POLI.design in collaborazione con Città Studi Biella. Obiettivo: formare nuove figure tecniche dell’industria tessile 4.0 che siano in grado di coniugare in modo trasversale competenze innovative e design, figure rese oggi necessarie dall’evoluzione del settore e fortemente ricercate dalle aziende che ne fanno parte.
Il Made in Italy è un ambito molto vasto che racconta l’Italia dell’eccellenza, del bello e ben fatto; spesso, però, si associa ad un abito, un accessorio o un arredo, mentre non ci si riferisce al materiale con cui sono realizzati tali prodotti. Nel settore tessile, invece, esiste un know how che permette all’Italia di essere tra i migliori produttori al mondo, non solo per quanto riguarda l’abbigliamento, ma anche nell’ambito del tessile tecnico, dove la fanno da padrone i nuovi materiali polimerici. Il processo tessile non indica solo il settore abbigliamento e moda, ma anche tutti quegli ambiti dove i materiali high tech vengono utilizzati per le loro caratteristiche prestazionali abbinate alla leggerezza.
Con l’avvio della nuova edizione, il Master, completamente in lingua inglese, guarda al tessile con una prospettiva del tutto nuova, a partire appunto dal tema dell’Industria 4.0, caratterizzata da processi industriali più intelligenti, inclusivi e sostenibili che hanno visto il mercato dei tessili tecnici fra i comparti più dinamici e in rapida evoluzione.
Un contesto da cui nasce la necessità di nuove figure professionali in grado di farsi portatori dei valori della cultura tessile contemporanea, orientata al futuro e indirizzata alla creazione di materiali intelligenti inediti, classificati nel sistema dell’IoT (Internet Of Things), allargando l’orizzonte del processo tessile a tutti quegli ambiti in cui i materiali high tech vengono utilizzati.
Punto di forza del Master è, infatti, la docenza congiunta di accademici e professionisti di settore attraverso una didattica business oriented, pensata per dialogare e confrontarsi con il mondo dell’industria. Non a caso, ad oggi, sono circa una quarantina i brand di eccellenza del tessile mondiale che aderiscono alla partnership del progetto. Fra questi, vi sono nomi di primo piano come: Albini Group; Zegna Baruffa Lane Borgosesia; Davifil; Di.vé; Drago; Ermenegildo Zegna Group; Filidea; Gruppo Marzotto con Fratelli Tallia di Delfino, Guabello, Marlane; Italfil con Yuool; Italtex; Laros; Liabel; Loro Piana; Marchi e Fildi; Michele Letizia; Piacenza Cashmere; Pozzi Electa; Reda; Roj; Reggiani; Subalpino; Tintoria e Finissaggio 2000; Tintoria di Pollone; Tintoria Ferraris; Tintoria Mancini; V2; Yamamay. Con il supporto di: ACTE European Textile Collectivities Association; ACIMIT Associazione Costruttori Italiani di Macchinari per l’Industria Tessile; Federchimica Assofibre Cirfs Italia; Camera di Commercio di Biella e Vercelli; Unione Industriale Biellese.
Sono quattro i moduli didattici su cui si sviluppa il master: Technicality for the textile sector management, Design and Production, Sustainability, I.o.T., ai quali ci si può iscrivere anche singolarmente: un’opportunità soprattutto per le aziende che hanno necessità di introdurre o rafforzare specifiche competenze interne in uno o più ambiti previsti dai moduli.
Se due sono le realtà di eccellenza da cui nasce il Master, altrettante sono le sedi dove si svolge: POLI.design, parte del Sistema Design del Politecnico di Milano e Città Studi Biella, supportato da un network di aziende tessili di eccellenza. Da un lato quindi Milano, capitale indiscussa della moda, del design e dell’innovazione, che in sinergia con il sistema delle imprese danno il via ad un percorso di perfezionamento scientifico di alta formazione assolutamente nuovo nel suo genere, e dall’altro Biella, sede del più antico distretto tessile d’Europa.
“Mai come in questo periodo di grande trasformazione – sostiene Ercole Botto Poala, Presidente di Milano Unica – le aziende come le nostre hanno bisogno di nuove competenze: nell’industria 4.0, nel design, nella sostenibilità, nello sviluppo digitale Competenze che rispecchiano perfettamente il profilo delle figure formate dal master in Fiber Design and Textile Processes”.
Durata ciclo completo: 12 mesi (di cui circa 2 di stage); iscrizione anche a singoli moduli per facilitare gli studenti lavoratori
Sono disponibili agevolazioni finanziarie.
Avvio del Master previsto: ottobre 2019.
Deadline per le iscrizioni: 1 °settembre 2019 (per extra UE 30 gg prima)
Per maggiori informazioni:
- design – Ufficio Formazione
T. 02/23995911
e-mail: formazione@polidesign.net
https://www.polidesign.net/it/fiber
- Città Studi Biella
e-mail: unibiella@cittastudi.org
https://www.cittastudi.org