Mobilità, da Area C a ztl Quadrilatero a sensori a monopattini a taxi, 6 provvedimenti del Comune

Il sindaco Giuseppe Sala ha illustrato in conferenza stampa a Palazzo Marino con l’assessore alla Arianna Censi un pacchetto di sei provvedimenti adottati oggi con una delibera di Giunta che riguardano sei capitoli sulla mobilità cittadina. “Il primo riguarda una nuova disciplina del traffico privato del cosiddetto Quadrilatero della Moda, il secondo è quello del pricing dell’Area C, il terzo capitolo è una nuova regolamentazione della sosta, il quarto capitolo è quello relativo ai taxi, il quinto attiene a nuove gare per veicoli in sharing, in particolare per biciclette monopattini e il sesto riguarda gli apparati per l’angolo cieco dei mezzi pesanti. – ha spiegato Sala – L’obiettivo è cambiare il sistema su cui ci si muove, riteniamo di fare qualcosa che è stato profondamente analizzato e da molto tempo ne discutiamo, anche fra di noi in Giunta. Si tratta di portare a termine un lavoro che segnerà questa ultima parte del mio mandato e io stesso ho voluto verifiche anche dell’Amat e uffici preposti. Il fine rimane la riduzione dei veicoli circolanti, col tempo e il buonsenso, e vogliamo offrire alternative all’auto privata con i mezzi pubblici. Pensiamo che la politica debba decidere ed è un nostro preciso dovere farlo. Riteniamo che questi provvedimenti siano un un compendio delle necessità emerse nell’ultima fase e non siamo contro le auto: come si può capire è un continuo procedere verso un’idea di città con una mobilità diversa, la nostra scelta è quella non dichiararci solo attenti all’ambiente ma di fare azioni concrete in tal senso”.

“Stiamo venendo che il numero di ingressi in Area C nel fine settimana è come negli altri giorni e di fatto non sono persone che entrano per lavorare ma per fare shopping. Quello che noi faremo è di applicare lo stesso prezzo d’ingresso anche per il sabato e domenica festivi. Il residente che nel weekend esce ed entra non è toccato da questa nuova disciplina e a oggi non sappiamo quando partirà questa regola: la porteremo in Consiglio il prima possibile”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Marino per illustrare il pacchetto di sei provvedimenti adottati con una delibera di Giunta che riguardano la mobilità cittadina. Sul rincaro di Area C, ha spiegato Sala, “mi pare che sia stato ampiamente annunciato che da lunedì 30 ottobre prossimo il prezzo di accesso passa da €5 a €7,50: il nuovo prezzo non è un numero a caso perché quando è stata stabilita la Ztl si era parlato di un criterio che era legato al costo del biglietto di Atm che allora era di 1,50 Euro e l’ingresso in Area C era 5 Euro. Ora il biglietto Atm costa 2,20 Euro e quindi riequilibriamo su quel tipo di concetto”.

“L’intenzione è che nel primo semestre dell’anno prossimo si proceda alla limitazione del traffico privato nel Quadrilatero della Moda. Ci sarà un punto di ingresso con telecamere in corso Venezia, all’incrocio tra via Senato e via Visconti di Modrone, e l’area sarà delimita da corso Venezia, via Matteotti, via Case Rotte e da piazza della Scala sino all’incrocio con via Manzoni, oltre ovviamente alla vie interne del Quadrilatero. Saranno permessi, ovviamente, il carico e scarico delle merci, i servizi taxi e noleggio con conducente. Lavoreremo per togliere i parcheggi a rotazione, non le soste per i residenti e ovviamente all’area potranno accedere coloro che sostano nei parcheggi sotterranei, come funziona per l’Aria B con i nostri parcheggi di interscambio. Il messaggio è anche che non ci si potrà fermare in superficie perché non ci saranno parcheggi”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Marino per illustrare il pacchetto di sei provvedimenti adottati con una delibera di Giunta che riguardano la mobilità cittadina.

“Nella Cerchia dei Bastioni attualmente la sosta è a pagamento delle 8 del mattino alle 24. La delibera approvata limita la possibilità di sostare, dalle 8 alle 19 di tutti i giorni della settimana, per un periodo massimo di due ore consecutive, per disincentivare la lunga permanenza di automobili e favorire la rotazione dei posti. Dopo le 19 e fino alle 24, resta invariata la possibilità di sostare comunque a pagamento, ma senza limitazione oraria”. Lo comunica palazzo Marino illustrando i provvedimenti adottati dalla Giunta in tema di mobilità e comunicati dal sindaco Giuseppe Sala nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Marino. “Per altri ambiti, ove è previsto il pagamento fino alle 13, viene invece allungato l’orario del pagamento fino alle 19 e esteso a tutti i giorni feriali, sabato incluso. Questo cambiamento interesserà gli ambiti già regolamentati e tutti gli ambiti che saranno istituiti nell’area della Cerchia Extrafiloviaria. Questa scelta è stata presa per tutelare la sosta dei residenti e limitare quella che viene definita la ‘sosta inoperosa’. Le maggiori criticità connesse al traffico in ingresso in Città e di scambio tra le differenti aree, infatti, si registrano in quelle zone nelle quali vi è disponibilità di sosta libera. Ciò accade, in particolare, nelle aree prossime alle fermate della metropolitana, delle linee di trasporto pubblico di forza e del Servizio Ferroviario Regionale. La nuova disciplina sarà vigente con la progressiva apposizione della relativa segnaletica con completamento entro ottobre 2023”.

“Abbiamo deciso di procedere con la richiesta a Regione Lombardia, competente in merito, per ottenere un aumento di 1000 nuove licenze taxi in città”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Marino per illustrare il pacchetto di sei provvedimenti adottati con una delibera di Giunta che riguardano la mobilità cittadina. Il sindaco ha spiegato che al suo indirizzo mail una comunicazione su due riguarda le proteste degli utenti per la scarsità del servizio e, con l’aumento marcato del turismo in città, sicuramente la domanda non calerà. “Dall’analisi dei dati a disposizione relativi agli indicatori di mobilità del Comune di Milano (risalenti al 2018 e parzialmente aggiornati al 2023) risulta che, a fronte di un incremento del numero delle chiamate taxi annue, si continua a registrare un incremento della percentuale delle chiamate inevase, valore che si attesta intorno al 30% nelle notti del fine settimana e all’8% nei giorni feriali. La riapertura del bando per le collaborazioni familiari e la rimodulazione dei turni non sono stati sufficienti a migliorare il servizio in maniera significativa”, aggiunge il Comune in una nota.(MiaNews)