Torna fino al 6 gennaio il mercatino di Natale in piazza Duomo che saranno aperti tutti i giorni dalle 8.30 alle 22. Sono 78 le casette stand in legno, realizzate per il secondo anno consecutivo da Eurostands e promosse da Confcommercio e Apeca (Associazione ambulanti di Confcommercio Milano).
Il percorso si snoda da corso Vittorio Emanuele II, via Ex Camposanto e via Cardinal Martini. Un polo attrattivo di aggregazione che contribuisce a consolidare Milano nel suo ruolo di città turistica: sono migliaia, infatti, i turisti attesi nel capoluogo per le feste natalizie.
Ma il mercatino di Natale, come da consolidata tradizione, significa anche civismo e solidarietà: verranno devoluti 250mila euro alla Veneranda Fabbrica del Comune di Milano, 40mila euro all’istituto dei Tumori, 10mila euro Fondazione Casa della Carità, 10mila euro al CAV – Centro di aiuto alla vita della Clinica Mangiagalli e 10mila euro alla Fondazione Asilo Mariuccia. Alla cerimonia di inaugurazione, con il tradizionale taglio del nastro, hanno partecipato il sindaco Giuseppe Sala, l’assessore allo Sviluppo Economico e alle Politiche del Lavoro Alessia Cappello, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e Giacomo Errico, presidente Apeca e Fiva Confcommercio. “Questo è un grande traguardo per la città: 78 casette aperte fino alle 22 – ha commentato il sindaco Sala – . Una volta, alla sera, la galleria e l’area del Duomo erano completamente vuote. Ora c’è tanta gente. Siamo arrivati a tutto ciò anche attraverso un’attività di programmazione. Per esempio, i contratti di chi fa ristorazione in galleria una volta permettevano di chiudere alle 19, i nuovi contratti chiedono di tenere aperto fino alle 23, mezzanotte. Questa è stata una cosa positiva, non solo per creare occasioni per i turisti ma anche perché dove c’è gente, movimento, c’è più sicurezza. Da questo punto di vista anche queste 78 casette aiuteranno”. Il sindaco si è soffermato anche sull’importanza delle donazioni benefiche che partiranno dal mercatino: “Siamo tutti solidali a parole ma vedere che vengono dati 40mila euro all’istituto dei tumori e tanti fondi ad altre realtà milanesi è qualcosa di assolutamente apprezzabile”. “Questo è un Natale difficile per molte persone che faranno fatica ad arrivare alla fine dell’anno, non solo a Milano ma in tutta Italia – ha detto l’assessore Cappello – . Momenti come questo ci ricordano quanto sia importante ricominciare ma sempre con uno sguardo a chi non ce la fa”. “Questo mercatino è il segnale tangibile di una ritrovata vitalità economica e sociale”, è intervenuto Sangalli. Mercatino che “risponde a tre parole chiave: rispetto, meraviglia e condivisione. Una iniziativa particolarmente attenta alla solidarietà operosa nei confronti di chi è solo e si trova in difficoltà”. All’interno di ogni casetta, sarà possibile trovare una grande varietà di idee regalo: dalle specialità alimentari provenienti da varie regioni italiane, alla tradizionale oggettistica natalizia, passando per le creazioni artigianali, i bijoux e la cosmesi naturale. Le casette, realizzate in legno listellare di abete con capriate in ferro, si differenziano in grandezza l’una dall’altra: la più grande, la Casetta di Babbo Natale, misura 48 metri quadrati. È stato allestito anche un presepe e un teatrino permanente, con uno spazio dedicato ai bambini. Il filo conduttore del mercatino e degli eventi che vi faranno da cornice ‘vuole essere un invito alla pace attraverso il rispetto del prossimo, della natura e del pianeta Terra’, spiegano gli organizzatori.(MiaNews)