Nella Milano della riforestazione la cittadinanza del Municipio 8 è costretta ad assistere all’ennesimo scempio contro la Natura.
Nel giardino attorno allo storico Poligono di piazzale Accursio, destinato a ospitare la nuova sede del Consolato degli stati Uniti, al posto degli alberi che garantivano ombra e refrigerio oggi giacciono a terra tronchi e rami tagliati di fresco. Uno spettacolo desolante che suscita commenti di rabbia e dispiacere in chi, passeggiando, si accorge dell’accaduto. La segnalazione arriva dal nostro circolo Emilio Colombani.
Il poligono di Piazzale Accursio il 31 dicembre del 1943 fu teatro della fucilazione di 3 martiri partigiani Arturo Capettini, Gaetano Andreoli e Cesare Poli mentre il loro compagno Angelo Scotti fu graziato ma morì l’anno seguente in un campo di sterminio tedesco.
Ci chiediamo se il sindaco Beppe Sala, presente alla posa della prima pietra della futura sede diplomatica, oltre a sbagliare il numero dei fucilati al Poligono nel dicembre 1943 ignorasse anche il destino del verde attorno.
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Circolo Emilio Colombani
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Federazione di Milano