Si è tenuta oggi l’inaugurazione della nuova Residenza universitaria del Politecnico di Milano “Marie Curie”, che offrirà 213 nuovi posti letto a studenti italiani e stranieri.
L’edificio è di proprietà del Comune di Milano ed è situato nella zona sud-est della città, in Piazzale Ferrara, a breve distanza dal Campus Leonardo dell’Ateneo. Presenti al tagli del nastro la rettrice Donatella Sciuto, la vice sindaco Anna Scavuzzo e l’assessore regionale alla Casa, Paolo Franco. L’intervento è un’interessante azione di recupero e riqualificazione del patrimonio edilizio preesistente a servizio del quartiere Corvetto e della città di Milano e porta l’Ateneo a poter offrire 3.000 posti letto in residenza.
L’edificio resterà al Politecnico in uso gratuito trentennale. Le opere, il cui importo ammonta a 12.000.000 di €, si inseriscono nel quadro della riqualificazione complessiva delle aree di margine di Milano e ha consentito il recupero dell’edificio. Il progetto, sviluppato nel 2017, ha previsto il consolidamento delle strutture esistenti e la nuova realizzazione delle opere strutturali di completamento, civili e impiantistiche, dell’edificio. La Residenza Universitaria “Marie Curie” si sviluppa su una superficie di 6.800mq, per 8 piani e 213 nuovi posti letto con 77 appartamenti da 2, 3 o 4 posti in camere singole e/o doppie con bagno e cucina. Può ospitare dunque 187 studenti in camere singole (133 posti) e doppie (54 posti) con spazi di cucina e soggiorno comuni. Sono presenti inoltre 12 monolocali, 7 camere doppie con zona living e cucina esterni. Completano gli alloggi i servizi a disposizione degli ospiti, tra cui sale studio ai piani, palestra, lavanderia-stireria, sala giochi, sala video, sala musica e area break. Il 60% dei posti in residenza è destinato ai DSU (con una trattenuta di 2600 euro dalla borsa). I costi per i restanti posti vanno dai 6.000 ai 7.700 euro per 11 mesi a seconda della tipologia di alloggio.(MiaNews)