Pillole di psicologia attraverso i Social, che invitano a mettersi in discussione per superare i momenti difficili. Massimiliano Gaudino, psicologo psicoterapeuta, utilizza Instagram, Facebook e il suo blog Il grillo narrante per dialogare con chi ne ha bisogno, per dare consigli e aiutare le persone a stare bene, soprattutto in tempi di Covid.
Ho scelto me, anche se cambi idea è il suo nuovo libro: una breve raccolta di lettere e riflessioni di donne, che hanno incontrato nella loro vita, uomini con personalità narcisista. “Una lettura scorrevole anche se amara – spiega Gaudino – di ciò che è emerso dalle convivenze forzate vissute da tante persone, non ultime le mie pazienti, durante la pandemia e in particolare del legame con persone narcisiste, soffermandosi più sul dolore, che sulla personalità.
Napoletano, 40 anni, tra le sue esperienze più significative, il lavoro in emergenza nell’attentato a Tunisi del 2015 e una vocazione all’ascolto, che lo spinge a comunicare anche attraverso il linguaggio dei Social Netwok per essere più vicino ai giovani e a chi necessita di un supporto morale.
Poco prima della pandemia pubblica il suo primo libro Il grillo narrante, che diventa un blog: una raccolta di favole per raccontare e spiegare i problemi della vita quotidiana. Quando inizia la promozione, scoppia l’emergenza e allora il progetto diventa ancora più importante e strettamente legato a ciò che sta succedendo. Le favole diventano spunti di dialogo e riflessione con i suoi pazienti e anche con i follower, che cominciano ad aumentare e a diventare migliaia. Partecipano alle sue dirette e ricevono aiuto gratuitamente. All’interno delle sue storie ci sono personaggi fantasiosi, animali parlanti, riferimenti al mito greco e poi ci sono gli adulti, quelli che Gaudino incontra ogni giorno nel suo studio da psicoterapeuta e in cui tutti si possono riconoscere e che danno vita a profondi dialoghi e al confronto sui Social.
“Cercare supporto psicologico, soprattutto quando siamo travolti all’improvviso da un’emergenza è del tutto normale – spiega Gaudino – immaginiamoci quanto lo sia, quando a colpirci è un virus sconosciuto, come in un film. Lo è a tal punto che l’ordine degli psicologi mette immediatamente in campo provvedimenti precauzionali, come le sedute di psicoterapia online. E poi, visto che siamo tutti confinati a casa, comincio a condividere le mie favole e così, naturalmente, nasce una sorta di terapia da Social, che aiuta in primis me stesso e che rende la psicologia accessibile a tutti, soprattutto a chi non può permettersela. Ovviamente, non si sostituisce alla psicoterapia tradizionale, ma è un valido strumento di aiuto e di ascolto e continua ad asserto per tante persone”.
Le tematiche affrontate, sono spesso le stesse trattate nel libro: come gestire la paura, l’insicurezza e poi la conoscenza del proprio corpo, dei propri limiti, il bullismo, la violenza. “Partecipano tanti adulti – ribadisce Gaudino – e questa è probabilmente una delle cose più interessanti. Non fornisco la soluzione ai problemi, ma aiuto a tracciare il quadro delle situazioni, in modo che ognuno possa riflettere sulle proprie azioni. L’insegnamento è avere cura di sé”. Sono tante le persone e le storie vissute in tempi di Covid raccontate anche nel nuovo libro che Massimiliano dedica alle donne.