Presidio padri separati sabato 2 Largo Cairoli

Dalla Costituzione: l’articolo 29 afferma l’eguaglianza morale e giuridica dei genitori, l’articolo 30 “è dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli”. Dunque con il termine la bigenitorialità, si intende portare avanti il concetto che nella famiglia si educa in due: il padre e la madre, condizione sancita dalla legge ma nei tribunali italiani viene scarsamente applicata. A subire i trattamenti discriminatori principalmente verso i padri in fase di separazione sono i figli con gravi conseguenze sul piano psicologico e nella formazione. Come ci dicono le ultime ricerche di varie università, in Italia i figli che crescono in assenza della figura paterna sono i più infelici.

Separazioni: un fenomeno tabù – Le separazioni sono un fenomeno in crescita che interessa metà delle famiglie italiane ma che non trova spazio da parte dei media, tanto meno dalla politica, salvo che si tratti di associare la condizione di separato – quindi di fragilità- a gravi episodi di cronaca, tra questi i suicidi. Mettere fine alle sofferenze che la condizione di separato ha inflitto è un gesto estremo che registriamo in aumento: nel 2023 si contano 300 suicidi di padri separati.

La cittadinanza è invitata a partecipare e a dialogare con i papà, le mamme, i nonni, i figli di separati al PRESIDIO sabato 2 novembre 2024 a partire dalle ore 11 a Milano in Largo Cairoli angolo Via Dante (MM1 fermata Cairoli).