A Milano riaprono scuole materne e asili nido dopo i mesi di stop dovuti al lockdown: sono 19 mila i bambini che da oggi verranno accolti nelle strutture comunali, che diventeranno 30 mila a regime quando saranno terminati gli inserimenti.
All’ingresso di scuole materne e nidi è previsto un triage per i piccoli e per il genitore o l’accompagnatore, con la misurazione della temperatura, il gel disinfettante per le mani e la firma del ‘patto di corresponsabilità’ che impegna anche il genitore a controllare la salute del figlio e a non mandarlo all’asilo se ha sintomi influenzali. Il personale indossa mascherine e visiere protettive. Gli ingressi e le uscite dei piccoli sono scaglionati in base all’orario per non creare assembramenti.
“Credo che siamo l’unica grande città d’Italia a riprendere oggi – ha commentato l’assessore a Educazione e Istruzione del Comune, Laura Galimberti, durante un punto con la stampa all’ingresso di un asilo cittadino -. Ci sono state mille cose da organizzare, ci sono percorsi differenziati e degli spazi riservati alle sezioni”.
Se ci sarà un caso positivo al Covid o uno sospetto non verrà chiusa tutta la scuola materna ma isolata la sezione. “Tutta l’organizzazione è stata immaginata per gruppi di lavoro e sezioni separate, quindi chiuderà eventualmente solo la sezione, se c’è il contagio in atto – ha spiegato l’assessore -. Se c’è solo il sospetto invece il bambino verrà isolato come previsto da una persona adulta in attesa dei genitori che poi faranno tutti i controlli con il medico di famiglia”. (ANSA).