Aveva portato il camion che stava guidando, carico di merce di Amazon in arrivo dalla Spagna, in un deposito a Bereguardo in provincia di Pavia, e aveva iniziato tranquillamente a svuotarlo insieme a due complici quando sul posto sono arrivati i carabinieri che hanno arrestato i tre mentre altre due persone sono state denunciate in stato di libertà. Per loro le accuse sono di furto aggravato in concorso e ricettazione.
Si è conclusa così nella serata di giovedì scorso una operazione congiunta fra i Carabinieri della Stazione di Bereguardo, quelli del Nucleo investigativo del Comando Provinciale di Pavia e della Compagnia di Pavia e il personale del “Security&Loss Prevention di Amazon” che ha permesso di recuperare merce per quasi 500mila euro.
Ad allertare i militari era stata la stessa Amazon che aveva notato degli ammanchi nei carichi trasportati sulla tratta fra la Spagna e il Veneto da una società romena. Il 21 ottobre quindi i carabinieri hanno seguito il tir dall’uscita dell’autostrada a una zona isolata con alcuni capannoni che in teoria erano abbandonati.
Lì l’autista 32enne, che vive in Romania, si è fermato a scaricare insieme a un 51enne e un 34enne, padre e figlio anche loro romeni ma residenti uno in Italia e uno Spagna. Nel rimorchio del tir c’era merce per oltre 200mila euro che sarà restituita ai legittimi proprietari.
Nel capannone sono inoltre stati trovati altri colli per un valore che supera i 200 mila euro. Al momento si sta facendo l’inventario anche di questa merce, probabilmente frutto dei furti precedenti. I tre sono stati portati in carcere mentre sono stati denunciati a piede libero altri due romeni che erano entrati in camion nel capannone e sono subito usciti prima della retata. I militari che li hanno fermati poco distante non hanno trovato nulla sul loro mezzo. (ANSA).