Sala: noi incorruttibili. Ed è polemica.

Il sindaco Giuseppe Sala all'inaugurazione

“Negli ultimi dieci anni non c’è un’accusa di corruzione nei confronti di chi ha governato a Palazzo Marino. Questo è un fatto. Non voglio muovere accuse a nessuno, ma è un fatto. Ci sono momenti in cui bisogna dire che qui arriverà una montagna di soldi con il Pnrr e noi abbiamo sempre dimostrato di sapere gestire i fondi e di essere incorruttibili”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala a margine dell’evento ai Chiostri di San Barnaba di presentazione della sua campagna di comunicazione per le elezioni. “Una delle nostre caratteristiche è l’incorruttibilità. Non è scontato. In un momento di grande crisi, nel 2014 ad un anno dall’apertura di Expo, io in preda alla tensione intervistato da Lucia Annunziata, dissi che sono incorruttibile, e così è. Ma non lo sono solo io. Lo dimostrano gli ultimi dieci anni di amministrazione”, ha aggiunto Sala.

“Per la seconda volta in due giorni Sala torna sulla questione morale di berlingueriana memoria. Sostiene una superiorità della sua giunta, ma siamo di fronte solo a squallido giustizialismo”. Lo dichiara in una nota il capogruppo di Milano Popolare a Palazzo Marino, Matteo Forte. “Spiace che chi ha avuto una condanna in primo grado per falso e poi la prescizione in appello non abbia anche il buon gusto di astenersi dal moralizzare. Purtroppo che pure lui si fosse sottomesso alla subcultura del populismo giudiziario – nonostante una minoranza che non ha mai strumentalizzato le sue vicende processuali – l’avevamo capito da subito, cioè da quando nel dicembre 2016 si inventò un istituto come l’autosospensione da Sindaco solo perché il giornale di Travaglio l’aveva avvisato di un imminente avviso di garanzia. Altri esempi sono stati offerti dalla delibera con cui si è costituito parte civile contro un ex consigliere di opposizione, il cui trattamento in custodia cautelare ancora oggi grida vendetta al cospetto di Dio, o dal tentativo del Pd metropolitano di tappare la bocca a Maryan Ismail e al sottoscritto trascinandoci in tribunale con l’accusa di diffamazione. E taccio sull’avvicendamento al comando dei vigili solo per carità di patria. Spero che Sala capisca presto che condurre una campagna elettorale così sporca di fango tutti. Anche quelli che pensano di lanciarlo solo sugli altri”.

“La presunta superiorità morale della sinistra nel guidare il cambiamento di Milano dichiarata dal Sindaco Sala, oltre che inesistente, è anche sgradevolmente offensiva”. Così in una nota Marco Bestetti, Presidente di Forza Italia del Municipio 7, commentando le dichiarazioni del Sindaco Sala durante un’iniziativa elettorale. “Sostenere che solo la sinistra abbia le caratteristiche morali per utilizzare i fondi europei – precisa Bestetti – è un’offesa gratuita davvero sgradevole rivolta a Luca Bernardo e a tutto il centrodestra milanese. Non ritengo nemmeno valga la pena richiamare la condanna definitiva inflitta a Sala nell’ambito dell’inchiesta Expo – prosegue Bestetti – perché ho sempre pensato e penso anche oggi che i processi non debbano mai essere strumento di propaganda politica. Tuttavia – conclude Bestetti – invito Sala ad occuparsi dei tanti problemi irrisolti a Milano, astenendosi dall’insultare gli avversari, quando peraltro non ha alcun titolo per farlo”.(MiaNews)