Il vicepremier e ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini è intervenuto ieri a Palazzo delle Stelline nella manifestazione organizzata dalla Lega a sostegno di Attilio Fontana.
“Fra 16 giorni si vota. Ringrazio i mezzi di comunicazione che ne parlano, perché altri hanno meno interesse a parlarne. Se uno volesse pensar male potrebbe pensare che visto che secondo i sondaggi, il centrodestra a guida Lega pare in netto vantaggio in Lombardia e anche nel Lazio, potrebbe supporre che la sinistra non ha interesse a ricordare agli italiani che si vota. Non ci sediamo assolutamente in base a questi sondaggi. La cosa certa è che il lavoro di Attilio Fontana e della Regione è stato notato e apprezzato”.
“L’altro codice su cui stiamo lavorando è il codice della strada che ha più di 30 anni di vita. Noi possiamo disegnare strade nuove, smart road e 5g. Poi quando ti alzi con 5 ragazzi morti alle porte di Roma, è chiaro che il fronte strade sicure è fondamentale ma bisogna anche investire in prevenzione ed educazione, portandola nelle scuole”.
“Mi stupisco dello stupore: ragionare del fatto che nelle grandi città sia superiore rispetto ad altri centri e fare il dipendente pubblico a Milano e Roma ha costi diversi mi sembra come dire che oggi è venerdì. Mantenere il Contratto nazionale uguale per tutti è indiscutibile, se ci sono enti locali come la Lombardia che desiderano premiare chi per lavorare qui spende di più penso che debba essere lasciata loro facoltà e si possa fare”.
“Milano non può essere bella per pochi. Il prezzo del mattone sta crescendo in maniera esponenziale. Milano e la Lombardia sono una meta turistica eccezionali. Come lo sono l’Australia, la Nuova Zelanda, l’America. Ma dobbiamo garantire a chi vive, ci lavora e a chi ci nasce la sostenibilità economica. Bisogna mettere in cantiere un nuovo ambizioso piano non di edilizia popolare, ma di un nuovo abitare sostenibile con prezzi abbordabili”: lo ha detto il minstro delle Infrastrutture Matteo Salvini intervenendo al convegno ‘La mobilità per il Welfare’ al Palazzo delle Stelline.
“Mi dispiace che Fontana stia facendo una campagna elettorale parlando di futuro e qualcun altro invece si alzi la mattina impegnandosi a polemizzare, a inventare o a insultare. Mi auguro che il 12 febbraio tanta gente scelga. Cantava Giorgio Gaber ‘libertà è partecipazione, non è stare sopra un albero’. Poi, in base a quelle scelte, dal giorno dopo che non a caso è San Valentino, si riparte con entusiasmo”.